Lug 26 2017

il diritto si prenderlo in quel posto 26 07 2017

IL DIRITTO DI PRENDERLO IN QUEL POSTO
I termini sono più soft, e nell’articolo della Stampa si scrive di “competenza” dello Stato, ma il concetto è chiaro: Italia, li fai entrare? arrangiati.
—Anche in una crisi migratoria, dunque con afflussi «eccezionali», è lo Stato di primo ingresso ad avere la competenza per l’esame delle richieste d’asilo e non lo Stato in cui la domanda è presentata. Con una sentenza che ribalta il parere dell’Avvocato Generale, la Corte di Giustizia dell’Ue «blinda» il principio che sta alla base del regolamento di Dublino sull’asilo e chiude gli spiragli che avrebbero potuto aiutare l’Italia. Roma sperava infatti in un esito diverso, che avrebbe spianato la strada a una riforma di Dublino più favorevole ai Paesi di primo approdo, con una più equa distribuzione delle domande d’asilo tra tutti i Paesi Ue, anche quelli che non sono geograficamente in prima linea. Non solo, perché la sentenza di oggi sembra sbarrare la strada anche all’ipotesi circolata nelle scorse settimane in Italia di rilasciare visti umanitari. «Tale autorizzazione – si legge nel documento rilasciato dalla Corte di Lussemburgo – è valida soltanto per il territorio dello Stato membro interessato e non per il territorio degli altri Stati membri».

Ceriana 26 07 2017 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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