Mar 01 2017

differenziata e condomini 01 03 2017

Published by at 12:38 pm under costume,cronaca cremonese

DIFFERENZIATA E CONDOMINI
Tra poco per gli amministratori di condominio è il tempo di chiudere l’anno a consuntivo e proporre il preventivo ma si evidenzia un problema notevole. E lo conosco molto bene perché vivo in condominio.
Partiamo dall’inizio: l’amministrazione e più precisamente il solito assessore A. Manfredini, aveva deciso il costo della raccolta rifiuti differenziati in base al numero degli appartamenti.
Non contenta, questo numero continua a cambiarlo al ribasso, fino a quando strategicamente stabilisce l’importo di euro 2 + iva per ogni appartamento, non famiglia ( differenza molto importante ). Che genialata!
Chi produce i rifiuti? Chi abita in appartamento. E se l’appartamento è vuoto? Non si producono rifiuti. Ma la tassa si paga lo stesso.
Non solo, ma l’importo viene fatturato all’amministratore di condominio, che per volere unilaterale del preparato assessore, deve trasformarsi in esattore per conto del comune.
Fossi amministratore io, rispedirei al mittente tutte le fatture.
Ecco il problema che dicevo prima: dove ci sono appartamenti vuoti, chi mette i soldi? Tantissimi condòmini si oppongono se li deve mettere il condominio ( e quindi ognuno in quota parte ), minacciando di bocciare il bilancio.
Giustamente non vogliono tassarsi per dei rifiuti di altri che peraltro nessuno produce e non ci sono.
Bilancio bocciato = Amministratore di condominio a casa.
Ma ci rendiamo conto di che vortice ha creato la solerzia dell’assessore e del suo entourage?
Preoccupato del fatto, visto che sarò il primo ad oppormi che vengano pagati dal condominio i euro 2 + iva degli appartamenti vuoti, quasi per incanto, mentre contatto ANACI vengo contattato da un gruppo di amministratori che mi fanno presente il problema. Allora è più grave di quanto pensassi.
In più vengo a sapere che in alcuni condomìni, la raccolta viene effettuata solo parzialmente ( 1 rifiuto su 3 ) perché sono gli stessi abitanti a portare fuori alcuni cassonetti tutte le volte; risultato? I Euro 2 + iva si pagano comunque e qualcuno in modo superficiale e arrogante ha detto agli amministratori che lo hanno fatto presente , di portare fuori tutto così non si paga la tassa. Soluzione geniale dell’entourage dell’assessore alla partita preparato in materia.
Ma mi domando: hanno ridotto la città ad un immondezzaio, i condomìni a delle pre-discariche, l’aria a riempire di odori la città, ma almeno non poteva l’assessore A. Manfredini prendere i euro 2 +iva direttamente nella TARI che la paga chi effettivamente produce rifiuti?
Tanto la TARI è aumentata comunque, altro che diminuita come detto.
Probabilmente prenderò dall’encomiabile assessore un’altra diffida, ma niente mi fermerà nell’oppormi e nel segnalare ingiustizie nei confronti dei cremonesi che difenderò ad oltranza contro l’incapacità, l’arroganza, l’autoincensazione, e l’autoglorificazione di chi pensa di governarci.
Marcello Ventura Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale

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