Ott 29 2016

piccolo mondo antico-centoquattro 29 10 2016

Published by at 10:43 pm under costume,cronaca cremonese

PICCOLO MONDO ANTICO – CENTOQUATTRO
Eravamo rimasti al Vittorio Dotti, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, che si mette in testa di farlo davvero, il rappresentante, e comincia a spedire lettere fastidiose, chiedendo la sicurezza ci sia davvero, a cominciare dalla sala in cui a Castelverde e Uniti le Autorità Comunali ricevono il pubblico; la risposta? Oplà! Si prende l’incarico l’ingegner Paolo Orlandi, nella veste di datore di lavoro per la sicurezza, che oltre al Dotti risponde al sindaco e al segretario comunale, come se la materia in questione fosse roba sua!
—Con riferimento alla sua del 26 10 2016 si comunica che in data 05 10 2016 si è tenuta l’assemblea del personale dipendente del Comune di Castelverde, durante la quale è stato eletto all’unanimità il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, come comunicato dalle organizzazioni sindacali—
La legge, ancora una volta, a Castelverde e Uniti gestione Locci stare meglio è possibile, leggere attentamente il preventivo prima di proseguire, è interpretata alla sceriffo cattivo degli western, quello che ghigna in faccia a chi fa domande: la legge sono io!
Che l’ingegner tecnico si prenda la briga di entrare nella materia delle elezioni sindacali, credo in tutto il mondo civile possa succedere solo a Castelverde e Uniti, gestione Locci band, naturalmente; non credo che il professor Lazzarini permettesse tanto; Apelle aveva già risposto duemila anni fa: il calzolaio non vada oltre la scarpa! dettato che vale ancora oggi. Un qualsivoglia ingegner Orlandi Paolo ha un solo compito: rappezzare in fretta tutto quel che non va in tema di sicurezza negli immobili del Comune in cui presta la sua consulenza; di questo passo, se lo si lascia fare, finisce che convalida o annulla le prossime amministrative, l’Orlandi; ma ovviamente, in questo caso, è solo un prestanome della Locci band. Cinturone con pistole e pallottole al fianco.
Ovviamente, nessuna assemblea del personale può eleggere il rappresentante per la sicurezza, che è scelto all’interno della Rsu; Rsu eletta con il rituale previsto dalla legge, che non è lo sceriffo “la legge sono io”; nel “rituale” è compreso l’obbligo di avvisare tutti i dipendenti della data del voto, non come è successo qui, che un dipendente lo venga a sapere, ammesso un regolare voto per la Rsu ci sia stato, dopo!
Ieri scrivevo che se le Autorità preposte dalla legge facessero una visitina di controllo sugli atti del Comune di Castelverde, gestione Locci, altro che il sacco di Roma a opera dei vandali: la storiella di oggi è una delle tante dimostrazioni……
Ma non è finita qui: la Locci band non ha avvertito nemmeno i sindacati, quello del Dotti certamente no, d’aver indetto il nuovo voto; avesse avvertito i soliti confederali Cgil Cisl Uil, che si fossero prestati a una figuraccia del genere, non ci voglio pensare; l’avessero invece fatto, un’altra dimostrazione: i confederali son sindacati per modo di dire, ma, semplicemente, un’altra faccia del padrone!

Cremona 29 10 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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