Archive for Giugno, 2016

Giu 28 2016

lo spirito è forte, ma la carne è buona 28 06 2016

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LO SPIRITO E’ FORTE, MA LA CARNE E’ BUONA
L’intellettuale di turno, che cioè insegna a vivere, stavolta è Licia Colò, su Famiglia Cristiana del 26 giugno: “personalmente sto lavorando da anni per diventare vegetariana ma al momento, a causa della mia vita disordinata, qualche volta mi capita ancora di mangiare una fettina di prosciutto o una specialità con all’interno della carne o del pesce.”

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Giu 27 2016

islanda inghilterra 2 a 1 28 06 2016

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ISLANDA INGHILTERRA 2 a 1
Han chiesto subito un referendum di conferma: accontentati!

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Giu 27 2016

la legge del più forte-duecento 27 06 2016

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LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – DUECENTO
Il telefonino promosso alibi dalla Corte di primo grado; la Corte d’Appello aveva tre scelte: a) mettersi a ridere dei colleghi, ma non se ne parla neanche b) ignorare il tema c) fare re Salomone. Non c’è da spremersi le meningi:
“Ritiene questa Corte che entrambe le argomentazioni (Corte di primo grado e Difesa, n.d.r.) non siano pienamente persuasive, in quanto desunte da un comportamento, quello dell’imputato, carente di univoca efficacia dimostrativa, vuolsi in senso assolutorio, vuolsi in senso accusatorio…… In conclusione, il comportamento col quale Iori Maurizio ebbe a lasciare in casa il proprio cellulare non è tale da essere capitalizzato come elemento realmente a discarico, né tanto meno a carico dell’imputato.”
Più che un blog di provincia, le due Corti e la Cassazione che non ci troverà nulla di strano, meriterebbero la prima serata su Rai 1 o Canale 5. Con abbondanti repliche. Perché il popolo italiano scenda dal pero, dove politica e grandi giudici, e soprattutto la loro Associazione nazionale magistrati, discutono dei massimi principi della Giurisdizione, la Giustizia è ben altra cosa, e capisca davvero cos’è un processo, specie capitasse a lui!
Un telefonino lasciato apposta in casa mi permette di uscire e sterminare i nemici, perché io di casa non sono mai uscito, lo garantisce lui, perché, l’ho riportato ieri, dove c’è il telefonino, di solito lì c’è il padrone!

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Giu 27 2016

non si può pubblicare 27 06 2016

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NON SI PUO’ PUBBLICARE
Da Repubblica on line:
—Un terremoto nel mondo berlusconiano. Forza Italia “licenzia” il cerchio magico. Via Mariarosaria Rossi, Deborah Bergamini e Alessia Ardesi, dentro uomini azienda e fedelissimi del vecchio corso. Così ha stabilito il board che ha in mano l’impero dell’ex Cavaliere, i provvedimenti formali nei prossimi giorni. Una mossa studiata da Fedele Confalonieri e Marina Berlusconi, Gianni Letta e Nicolò Ghedini, per sottrarre il leader all’abbraccio soffocante dei pretoriani di Arcore, in vista dell’uscita del “patriarca” dal San Raffaele, slittata intanto tra il 10 e il 14 luglio.— Nemmeno Repubblica ha trovato il coraggio; al vecchietto arzillo han rimesso a posto il cuore, ma le signore han passato i trenta…..

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Giu 27 2016

raccolta differenziata 27 06 2016

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RACCOLTA DIFFERENZIATA La differenziata continua a far parlare di sé! Questa volta il problema si traduce nell’anticipo della raccolta relativamente agli orari. Ciò provoca dei costi in più per i cittadini ed infatti il malumore serpeggia anche nella figura dei Presidenti dei Comitati di quartiere che hanno già manifestato le loro perplessità. Per non parlare dei cittadini che non sono stati assolutamente preparati ed avvisati. Perplessità che non so come verranno accolte dall’Amministrazione che ha sempre manifestato disinteresse ogni volta che è stata invitata alle loro riunioni. Questa raccolta differenziata è solo fatta in modo ideologico, afinalistico ed è controproducente. Non serve a niente spingerla così, se non a creare problemi a tutti. Si vogliono ridurre i rifiuti per il termovalorizzatore, ma prima allora lo spegni ( impossibile fino al 2024 ) e poi fai la raccolta diminuendo i rifiuti. Parliamo di costi. Gli amministratori di condominio non sono stati assolutamente coinvolti nel progetto differenziata, non sono stati formati e nemmeno responsabilizzati sulla raccolta rifiuti. E allora perché pagare e versare la nuova tassa per la raccolta nei condomini? Molti non pagano e cosa fa l’Amministrazione invece di sensibilizzarli? Manda cartelle esattoriali ed ha costituito una nuova task force per il recupero crediti. In alcuni casi, vedi Via Vittori, chiedono il tributo alle attività commerciali adesso relativamente al 2015 senza mai averli avvisati prima. Incredibile. Questo è quello che interessa al Professore ed alla Assessoressa tutta ideologia: prelevare soldi dalle tasche dei cittadini. Altrimenti si sarebbe fatto in modo diverso, ponderato e non solo con cieca ideologia. Le proteste del condomini e dei commercianti sono perché questa raccolta è fatta in modo familiare e familistico e così non può funzionare per chi ha un’attività. Va ponderata in base alla attività stessa. E soprattutto non ha senso anticipare l’orario di raccolta che porta solo un aumento dei costi, ma serve aumentare il numero dei giri di raccolta per evitare di vedere tutti i giorni lo schifo presente sui marciapiedi. L’unica via pulita che non ha mai visto un sacco in strada è quella dove vive l’Assessoressa ideologica. O la gente di quella via non mangia, o i rifiuti si autodistruggono o chissà come mai c’è una certa celerità e puntualità nell’effettuare i giri di raccolta. Ecco perché per lei va tutto bene, solo perché la sua via è pulita; ed avendoci l’ufficio so perfettamente come funziona. In più altra genialata è stata quella di togliere un numero elevato di cestini dagli angoli delle strade, diventando così i pochi rimasti delle piccole discariche a cielo aperto in quanto pieni delle più disparate immondizie. Se togli i cestini devi incrementare i controlli e quindi perché tenere gli ausiliari a fare scartoffie tutto il giorno in ufficio invece di metterli in strada a controllare e presidiare? In conclusione posso dire che più passano i giorni, più i problemi aumentano e più è evidente una cosa: l’inadeguatezza dell’Assessoressa, la sua non preparazione, l’incompetenza di chi ha messo a gestire l’Azienda che effettua i servizi, la confusione dei ruoli di chi deve decidere ed organizzare una raccolta così delicata. Tutto ciò ha portato a delle storture incontestabili. Se le cose non cambieranno , ai cittadini inascoltati resterà solo una cosa da fare : organizzare un bel flash mob portando tutti i rifiuti sotto casa dell’Assessoressa. E di questo sarò sicuramente parte attiva. Marcello Ventura Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale

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Giu 27 2016

la resa dei conti-quattro 27 06 2016

LA RESA DEI CONTI – QUATTRO
Già nel titolo del Punto di ieri: “l’arroganza non paga”. Avesse il lettore la pazienza di leggere tutto il pezzo: “è disarmante l’arroganza del potere costituito che decide e impone senza coinvolgere” “un’arroganza non dissimile da quella dei nostri governanti”; la solita toccatina alla Lega: “al netto della strumentalità dell’iniziativa leghista”; e il pensiero profondo: “i richiedenti asilo hanno diritti ma anche obblighi da rispettare, perché sappiano quali sono”; e il pensiero profondo due: “ma l’immigrazione è uno di quei temi facili da usare se si vuole colpire la pancia piuttosto che la testa della gente”.
Sono anni che riporto e dipingo gli autentici pezzi di bravura di Zanolli Pennadoro Vittoriano, nel blog sotto le categorie “striscia la Provincia” e “golosità”, e non riuscire a collegarli al crollo vertiginoso delle copie e della pubblicità della Provincia fin che c’è, vuol dire gli occhi e ciò che ne segue averli nel posto meno adatto…….
Comunque un nuovo consiglio in Libera c’è, comunque una maggioranza si deve trovare, e il problema del giornale è il primo dei problemi, non solo perché il più grave, ma perché tira a fondo l’intero gruppo; comunque sia andata in campagna elettorale, oggi i pivantonini in consiglio son solo 5 cinque: gli altri 31 trentuno cerchino in fretta la soluzione; non dovrebbero aver bisogno di un portavoce, perlomeno non di quel calibro!.
Altro problema: l’intervento dei funzionari in campagna elettorale. Capisco non sembri un problema a chi ne ha tratto un vantaggio, oggi, ma se il modello continua anche nei futuri appuntamenti, il significato è uno solo: chi si candida non si rivolge più ai colleghi, ma si inginocchia di fronte ai dipendenti!
Comunque un successo il nuovo consiglio l’ha già ottenuto: Boselli Antonio, dipendente pagato a peso d’oro, se ne torna a casa sua!
Infine, le trattative in corso; molti mi chiedono cosa ne so: quello che è certo, non ne scrivo, per il rischio evidente di causare dei danni. La speranza è che vertano più sulle idee, non sugli scambi di poltrone; dichiarino ancora ciò che vogliono Boselli&Filippini, la situazione del gruppo è pessima, e non si può certo giocare sul io do a te perché tu in cambio eccetera, com’era possibile ai tempi d’oro.
L’invito, che ripeterò spesso, anche se, perlomeno a Cremona, non sarebbe indispensabile, da che i vari Galimberti Auricchio Rivoltini eccetera lo sanno: il nuovo consiglio dichiari ufficialmente che Pivantonio non rappresenta più, per alcun motivo, la Libera; le cariche che occupa, perché un tempo la rappresentava, lo sono per gentile concessione personale dei vari Galimberti Auricchio Rivoltini eccetera!

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Giu 27 2016

calma e gesso 27 06 2016

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CALMA E GESSO
Al solito Marcello Ventura vien l’idea: portare i rifiuti sparsi per Cremona davanti alla casa della Manfredini sbagliata, che impari come va la raccolta!
Marcello, di questo passo ti tocca mandarla a respirare in via Giordano, giorno e notte, perché capisca che la Strada Sud è indispensabile!
Senza aver la certezza basti: ricordati che da presidente della Commissione ambiente non sapeva di Tamoil, perché i compagni non le avevano detto tutto!

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Giu 27 2016

così parlò gori giorgio 27 06 2016

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COSI’ PARLO’ GORI GIORGIO
Marito di Cristina Parodi: “Brexit. Elettori disinformati producono disastri epocali. Per votare servirebbe l’esame di cittadinanza.”
Certo. Bisognerebbe però stabilire chi fa l’esame a chi fa l’esame di cittadinanza!

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Giu 27 2016

brexit&scarichi 27 06 2016

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BREXIT&SCARICHI
Gli inglesi cercano di tirarsi indietro: rifare subito il referendum! e intanto rallentano l’uscita dall’Unione; come i tedeschi, prima imbrogliano il mondo con gli scarichi Volkswagen, poi, scoperti, offrono l’ovvio risarcimento. L’avessero fatto Italia o Grecia, che non hanno l’immagine di quei popoli maestri…..

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Giu 27 2016

se ha ragione, bisogna dargliela 27 06 2016

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SE HA RAGIONE, BISOGNA DARGLIELA Tra i personaggi pubblici, per me, Stefano Rodotà è uno dei più pesanti da digerire; forse lo batte il solo Zagrebelsky Gustavo, nella gara della supponenza. Però ogni tanto Rodotà dice una cosa vera, come oggi alla Stampa; gli fosse sfuggita, contro la sua volontà, diamogli le attenuanti generiche…. —Il referendum senza vera informazione è una distorsione. I costituenti italiani erano stati più accorti, previdero una lunga fase, dall’inizio della campagna referendaria e il voto, che generalmente va da gennaio a giugno……. Ormai l’ambiente informativo è molto più sensibile alle suggestioni, e alla propaganda, di quanto non fosse anche nel passato recente. Siamo, direbbe il titolo di un bel libro di Emilio Gentile, in una Democrazia recitativa, in cui è più la recita che l’informazione. In questo quadro il referendum, da forma di democrazia diretta dei cittadini, si trasforma nell’appello al capo e alla folla.

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