Mag 28 2016

la legge del più forte-centosettanta 28 05 2016

Published by at 2:52 pm under cronaca cremonese,Giudici

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – CENTOSETTANTA
Vediamo come la spiega la Corte di primo grado:
———Insomma, alla luce di tutte le risultanze sopra esposte e delle conclusioni dei consulenti tecnici, può concludersi sul punto che appare altamente probabile che né Livia né Claudia abbiano effettivamente ingerito le pastiglie da 1 mg di Xanax di cui ai 10 blister trovati sul tavolo. Il che vuol dire, per altro verso, che vi è la elevata probabilità che esse abbiano ingerito l’alzaprolam con altra modalità, in particolare in forma liquida.—————-
Vi risparmio, cari lettori, il chiacchiericcio su “tutte le risultanze sopra esposte”, perché la riga della Corte d’Appello: “dall’esame autoptico non sia stato possibile stabilire in che forma sia stato assunto lo Xanax” chiude ogni possibilità di discussione sull’argomento pastiglie o gocce; unico fatto certo, sul tavolo si trovano solo contenitori (blister) di pastiglie, non di gocce. Invece le parole della Corte ne aprono di grandiose, la prima e fondamentale, che in base al principio della condanna solo “se l’imputato risulta colpevole al di là di ogni ragionevole dubbio”, non si può decidere con un “altamente probabile” e proprio su un punto decisivo: qui l’a priori è evidente, e tradisce il giudice, se vuoi condannare Maurizio Iori non puoi tener buone le pastiglie! Poi per quale motivo l’assassino usa le gocce, fa sparire i flaconcini e al loro posto mette i blister? Per farsi scoprire immediatamente, avessero gli autoptici osservato lo stomaco col microscopio, che rileva i piccoli frammenti, anziché a occhio nudo? Un medico esperto come Iori non ci avrebbe pensato? Qui trionfa alla grande la linea dei difensori, fin dai primi passi: o l’Accusa dimostra possibile rifilare di nascosto, in pochi minuti, quasi a digiuno, 95 pastiglie, ma anche meno! o il processo termina immediatamente.

Cremona 28 05 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.