Feb 28 2016

legge bene, leggere tutto 28 02 2016

Published by at 8:56 am under costume,cronaca nazionale

LEGGERE BENE, LEGGERE TUTTO Il pezzo sotto è di tale Lupacchini Otello, giusfilosofo e magistrato si definisce, sul Fatto Quotidiano on line del 26 febbraio. Prima di saltare sul cocchio del vincitore Eco Umberto, confermando l’imbecille ai troppi che scrivono sui social, avrebbe potuto ascoltare su You Tube le parole del Maestro, che lamentava: leggo le strisce su Twitter, senza nome e senza foto, e non capisco se a parlare è un imbecille o un premio Nobel….. —In una lectio magistralis tenuta all’università di Torino, nel giugno del 2015, Umberto Eco scatenò un ampio dibattito pubblico affermando: “I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere, mentre ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel. È l’invasione degli imbecilli“. Molti furono coloro che insorsero contro quella che ritennero un’arrogante manifestazione di cultura élitaria da parte del Maestro, non avendo neppure percepito il senso di quella sua semplice constatazione, tesa a stigmatizzare piuttosto il fatto che, per ripetere la metafora di Alex Horowitz, il cittadino del ventunesimo secolo somiglia sempre più a una fulminea lepre della tecnologia, la quale si comporta e comunica come una tartaruga dell’etica, cioè disconosce o ignora volontariamente i limiti e i rischi etico-dialogici delle opportunità tecniche offertegli dagli strumenti avanzatissimi che ha in mano, senza perciò migliorare la qualità di ciò che ci scambia.— A seguire, un paio di cartelle di eccetera eccetera eccetera.
Cremona 28 02 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.