Feb 27 2016

la legge del più forte-settantanove 27 02 2016

Published by at 1:10 pm under cronaca cremonese,Giudici

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – SETTANTANOVE
Tribunale di Cremona, udienza del 5 novembre 2012. Ieri ho trascritto una parte del verbale del 23 novembre; viene ascoltato il teste Parizzi per sapere se il 20 luglio 2011 ha acquistato del sushi, al Famila; conoscenza decisiva per sapere se Maurizio Iori è un assassino o non; oggi la conferma, caro lettore inesperto, di come possono indirizzarsi certi processi; con certi giudici, è chiaro.
Imputato, Iori M. – Buongiorno, signor Presidente, signori della Corte. Volevo una brevissima precisazione in relazione alla dichiarazione che ho fatto la volta scorsa, dopo un anno faccio un po’ fatica a ricordare i particolari di tutto, per questo i miei
Avvocati mi hanno chiesto di avvalermi della facoltà di non rispondere. Comunque, relativamente all’acquisto delle bombole e dei fornelli, pensavo di essere stato chiaro evidentemente non sono stato chiaro, quattro bombole acquistate al supermercato di Carugate.
Presidente – Di Carugate?
Imputato, Iori M. – Carugate, quel sabato. Tre fornelli, siccome non c’erano, acquistati a Lodi, sulla strada del ritorno sono andato a cercarli lì perché prendendo l’autostrada sapevo che all’uscita c’era un supermercato e lì gli ho trovati. Un’altra precisazione di cui non avevo parlato il sushi, in quel periodo ero a casa da solo mi compravo spesso il sushi, è un cibo che si consuma facilmente…
Presidente – Io sento poco, però Iori.
Avv. Difensore, Gualazzini – Provi questo microfono qui e provi ad alzare la voce. Imputato, Iori M. – … alzo la voce. Il sushi relativamente all’acquisto del sushi… Presidente – Ah, sushi?
Imputato, Iori M. – … sushi, sì, sì, che è pesce crudo. Avevo dichiarato, perché io avevo presentato una dichiarazione scritta un… al G.I.P. di averlo comprato il 20 invece l’ho comprato il 19, il giorno prima, è una cosa…
Presidente – Ha dichiarato, scusi, non ho capito! Ha dichiarato una dichiarazione scritta che ha fatto al G.I.P.?
Imputato, Iori M. – … al G.I.P., sì.
Presidente – Ah…
Imputato, Iori M. – Sì.
Presidente – … che aveva dichiarato di averlo comprato?
Imputato, Iori M. – Che avevo dichiarato di averlo comprato il 20.
Presidente – Il 20!
Imputato, Iori M. – L’ho comprato il 19.
Presidente – Invece, adesso mi sta dicendo che l’ha comprato il 19?
Imputato, Iori M. – Il giorno prima.
Presidente – Il giorno prima?
Imputato, Iori M. – Esatto, lo compravo di frequente. Tutto qui, grazie mille. Presidente – Tutto qua, va bene. Prendiamo atto. Poi man mano che, visto che – io apprezzo il suo intervento nel processo, naturalmente – viene, puntualizza, eccetera io spero sempre che poi oltre a puntualizzare opti alla fine diciamo, cambi impostazione e quindi, decida anche eventualmente di sottoporsi ad un esame, ad un interrogatorio, questo è un anticipo.
Avv. Difensore, Gualazzini – Presidente, se posso fare un intervento estemporale sul tema, il Dottor Iori chiaramente ha vissuto fino alla tragedia, fino al giorno 21 la situazione come normale, e quindi, non ha fissato tanti dettagli, la ragione principale per cui non l’abbiamo fatto interrogare che sui dettagli che appunto non sono stati particolarmente fissati vista l’apparente normalità di quanto accadeva, il Dottor Iori può cadere in contraddizioni infinite ne abbiamo un esempio anche la volta scorsa, “ho fatto prima questo e poi quello, prima quello e poi questo”. Non l’abbiamo fatto interrogare non perché ci fosse nulla da nascondere, ma perché alla minima imprecisione gli si sarebbe saltati addosso come poi in concreto è avvenuto, facendo grandi indagini per dare un quadro complessivo di mendacio che è quello che noi vogliamo evitare, perché poi tra l’altro una volta che lui abbia ammesso, come ha ammesso che ha comperato sia le bombole che i fornelletti e sapere che ha comprato prima questo e poi quello, o prima quello e poi questo, o che il sushi l’ha comprato il 19 invece che il 20, non vedo cosa cambi nelle forme del processo. Ma la ragione è stata quella, che Iori può sbagliarsi ancora adesso mille volte sui dettagli e dopo gli si salta addosso, allora, a questo punto…
Presidente – Scegliete voi, per carità! Adesso non entriamo nel… noi prendiamo atto volentieri, si può auspicare quello che si vuole.
Avv. Difensore, Gualazzini – … certo.
Presidente – Ognuno c’ha le sue ragioni, le sue strategie.
Avv. Difensore, Gualazzini – No, no, ma era opportuno…
Presidente – Ci mancherebbe!
Avv. Difensore, Gualazzini – … il che non toglie che possa eventualmente anche cambiare idea, ma la ragione principale durante tutta la fase delle indagini è stata quella.

Cremona 27 02 2016 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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