Apr 29 2015

j’accuse-quattrocentosessantaquattro 29 04 2015

Published by at 8:50 am under cronaca cremonese,Giudici

J’ACCUSE – QUATTROCENTOSESSANTAQUATTRO
Quando il profano, com’ero io prima di seguire i due processi Iori, udienza per udienza, prima di studiare bene gli atti, segue dal di fuori: giornali, Tv, eccetera, i grandi processi, è convinto sì che il giudice, tirate le somme, possa sbagliare; quello che non immagina, perché il giornalista non lo dice mai, è che il giudice è il padrone assoluto, e, se vuole, il processo se lo costruisce a piacere. Qui depone Tonellotto, della Giudiziaria, su due punti che in sentenza verranno ribaltati come niente fosse, uno decisivo, l’altro oggettivamente no, ma nella ricostruzione dei giudici sì! Accomodiamoci.
Testimone, Tonelotto I. – Sì, il sopralluogo di Polizia Giudiziaria consiste in rilievi fotografici e rilevamento di reperti che possono essere interessanti ai fini delle indagini.
Pubblico Ministero – Avete repertato una serie di oggetti?
Testimone, Tonelotto I. – Abbiamo repertato una serie di oggetti, del tipo le bombole del gas installati i fornelletti sul parte superiore, i blister di medicinali, bottiglie d’acqua, uno sportello di un quadro elettrico ed altro materiale.
Pubblico Ministero – Per semplificare anche l’ascolto del… gli oggetti che avete repertati sono quelli indicati nel verbale di rinvenimento e contestuale sequestro?
Testimone, Tonelotto I. – E contestuale sequestro.
Pubblico Ministero – Che è fra gli atti ripetibili della… senta, può dirci le modalità di conservazione dei reperti?
Testimone, Tonelotto I. – Dal momento della repertazione?
Pubblico Ministero – Sì, dal momento della repertazione, cioè in particolare appunto, le bombolette ed i fornelli?
Testimone, Tonelotto I. – Sì, la repertazione avviene in diverse fasi, viene dapprima denominato il reperto con sigle alfanumeriche, viene successivamente documentato lo stato del reperto ed ovviamente, la posizione in cui viene rinvenuto, e quindi, con foto che vanno dal generale al particolare. Successivamente c’è il prelievo vero e proprio del reperto. Il reperto viene preso con i dovuti modi ovviamente, effettuando il cambio di guanti tra un reperto e l’altro e viene imbustato in buste o di carta o cellofan in base al tipo di reperto. Successivamente i reperti così imbustati vengono trattenuti presso gli Uffici del Commissariato di Crema e fino alla successiva
trasmissione agli enti preposti. Quindi, nel caso di…
Pubblico Ministero – Nel caso di specie, lei ricorda quando sono stati inviati ed a dove ed a chi sono stati inviati?
Testimone, Tonelotto I. – … i primi reperti sono stati inviati presso il Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Milano in data 8 agosto.
Pubblico Ministero – E repertati. Che lei abbia memoria in questa attività di repertazione che lei ha detto appunto essere, avvenire con il cambio di guanti tra un reperto e l’altro e via dicendo, ricorda se è capitato un qualche problema particolare, un qualche infortunio, un qualcosa che ha alterato la sequenza?
Testimone, Tonelotto I. – No.——————————————————————
Siamo sicuri d’aver capito bene? Cambio di guanti, buste adatte, nessun infortunio eccetera, d’altronde è il loro lavoro. Sotto il corpo della piccola Livia vien trovata una pastiglia di Xanax. Vomitata, e sarebbe una prova decisiva che gliela ha data la madre; il padre non ha l’indispensabile confidenza. Figuriamoci, secondo i giudici la bimba non l’ha mai presa, gliela ha messa accanto il padre per ingannare la Scientifica, tant’è vero che è integra, e l’han pure fotografata. Tanto integra che quando da Crema arriva al laboratorio di Milano è disfatta, tipico di un cibo lavorato dai succhi gastrici dello stomaco prima d’esser vomitato. E’ così? Nient’affatto, i giudici sentenziano che s’è sbriciolata per la cattiva manutenzione!!———————-
Pubblico Ministero – Senta assistente, lei poi ha – in particolare – ricorda, di aver svolto delle indagini per reperire la spazzatura dell’appartamento?
Testimone, Tonelotto I. – Sì, allora, la mattina stessa nell’appartamento in via Dogali sono stati effettuati nel corso del sopralluogo rilievi fotografici presso la pattumiera sita all’interno dell’appartamento e presso i bidoni condominiali siti nei sotterranei, nel piano seminterrato del condominio.
Pubblico Ministero – Nell’appartamento, sì.
Testimone, Tonelotto I. – All’interno dell’appartamento sono state rinvenute nella pattumiera dell’umido dei tovaglioli in carta, con delle sostanze, con rimasugli di cibo, infatti specie del pane e dei salumi, presumibilmente dei salumi.——————
Questa non è una prova oggettivamente a discarico di Iori, ci siano o non avanzi di una cena è ininfluente, ma in mancanza d’altro i giudici han stabilito che è una prova contro Iori che non ci siano, lui li ha fatti sparire completamente perché non si capisse che s’era cenato in casa, la sera prima.
Stabilito che da nessuna parte risulta contestata la deposizione di Tonellotto, mi credete adesso se dico che il giudice, volendo, è il padrone assoluto del processo e può passar sopra anche a fatti certificati, perché al massimo gli casseranno la sentenza?

Cremona 29 04 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.