Archive for Aprile, 2013

Apr 28 2013

memorie di un’assaggiatrice 28 04 2013

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MEMORIE DI UN’ASSAGGIATRICE
Ancora viva: assaggiavo i cibi di Hitler, assieme ad altre 14 colleghe, sapevo che potevo morire.
E’ un servizio della Stampa on line, ripreso da un quotidiano tedesco. Ecco come conclude: “Quando l’Armata Rossa era a pochi Km da Rastenburg, un ufficiale tedesco la prese in disparte, le disse: va, scappa, e la mise su un treno per Berlino. Le salvò la vita: le altre 14 furono tutte uccise dai sovietici.”
Sovietici: i più determinati sostenitori dei processi di Norimberga, per crimini contro l’umanità.

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Apr 28 2013

elementare, watson 28 04 2013

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ELEMENTARE, WATSON
L’immediata nascita del governo Letta dimostra non l’incapacità di Bersani, ma la sua follia…

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Apr 28 2013

l’implacabile zanolli 28 04 2013

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L’IMPLACABILE ZANOLLI
Quasi un fatto personale, come attaccare il sindaco già Pivetti, ora Arvetti, a ogni starnuto. Dalla Provincia on line:
Controlli a tappeto nella notte, cinque denunciati e 18 multe
Quattro per guida in stato di ebbrezza, spiega. Ora, il linguaggio a volte assume certe forme per comodità, ma definire ubriaco chiunque superi lo 0,50 di legge mi sembra eccessivo, mica si tratta di incoscienti che guidano con 1,35 nel sangue…..

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Apr 28 2013

i malcivedono 28 04 2013

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I MALCIVEDONO
I sinistri di casa nostra, invece di contestare Mussolini ogni 25 aprile, ringrazino Dio di non aver subito cinquant’anni di comunismo reale….

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Apr 28 2013

i nipotini di voltaire 28 04 2013

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I NIPOTINI DI VOLTAIRE
Consoliamoci. Da noi abbiamo, in politica, un solo tipo di criminale: Berlusconi. E i suoi amici, naturalmente, se non si dissociano.
In Francia sono più organizzati. Un giornalista troppo curioso ha scoperto una parete nella sede del sindacato di sinistra dei giudici, il 30% di essi: la parete dei cretini.
In essa vengono appese, e commentate, le foto dei nemici, cioè quelli che non annuiscono con l’obbligatorio “gi Badrone” alle scelte di quei giudici. Che vogliono prevenire gli sbagli e avvertono: “Prima di aggiungere altri cretini controllate che non ci siano già”.
Scandalo generale. Pensate che i “magistrati democratici” d’Oltralpe abbiano fatto marcia indietro? Col piffero. Il loro presidente ammonisce il ministro della Giustizia: quel che fanno o dicono i magistrati nella sede sindacale, e non in pubblico, è affar loro.

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Apr 28 2013

no, loro no 28 04 2013

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NO, LORO NO
Sono il 25% degli italiani, esclusi non tanto dal governo Letta per libera scelta, loro, ma addirittura dalla presidenza delle commisssioni di controllo che invece avevano chiesto, perchè non hanno voluto partecipare alla divisione del bottino. Presidenza della Repubblica eccetera.
Ora, che la discriminazione la facciano sinistri e montiani, è la solita abitudine di chi gestisce il potere in nome proprio, ma che si adeguino i nostri del Pdl, di regola emarginati, ammessi nei salotti buoni solo quando si vince, è brutto.

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Apr 28 2013

chi ha parlato? 28 04 2013

Published by under cronaca cremonese

CHI HA PARLATO?
Mentre al XX Congresso del partito comunista sovietico Kruscev denunciava con parole chiare e pesanti i crimini di Stalin, una voce si alzò dalla platea: e tu dov’eri?
Stizzito, Kruscev alzò subito la voce: chi ha parlato?
Silenzio di tomba. Kruscev, uomo di spirito, recuperò immediatamente: adesso avete capito dov’ero!
L’aneddoto, ahimè, vero, mi torna alla mente leggendo la bella intervista del Piccolo a Titta Magnoli, l’ala intelligente del Pd cremonese. Solo in un punto non sono d’accordo, oppure Titta chiarisca:
“E’ ovvio che 101 parlamentari che non ci mettono la faccia, dopo non aver votato Prodi, la dice lunga sullo scollamento che c’è al nostro interno.”
Sembra che la colpa sia solo dei 101.
Il compagno Pizzetti, deflorato dagli elettori alle primarie è, secondo il programma stabilito prima, escluso dalla Camera e messo al 17° posto in lista Senato, cioè resterà a Castel Pizzetti, via Volturno 38, la ex sede del partito comunista ora sua lussuosa dimora cremonese, salvo un successo strepitoso al voto del 24 febbraio.
Il compagno si precipita a Roma, in direzione nazionale, pirla, volta, meseda, torna a Cremona inserito al 7°, rielezione sicura, comunque vada. Il suo merito è stato riconosciuto.
Amico Titta, i 101 son vigliacchi e tutto finisce lì, o nel tuo partito c’è ancora un po’ di stalinismo?

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Apr 28 2013

maurizio iori 28 04 2013

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MAURIZIO IORI Se credete a quanto scrivo sul suo processo e se giocate come me su facebook, dategli un grande aiuto: l’amicizia. E’ un modo per farlo sentire meno solo.

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Apr 27 2013

giustizia di ferro-novantasei 27 04 2013

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GIUSTIZIA DI FERRO – NOVANTASEI
Mi ripeto ancora, perchè scrivo un blog e non un libro: ormai il processo Iori mi ha preso, mi affeziono anche alle cose, figuratevi alle persone, specie nel momento in cui sono più deboli, la sofferenza. Non solo lui, un’intera famiglia distrutta, dai bimbi in cura dallo psicologo, i bimbi li hanno solo i giudici, mai gli assassini, alla vecchia madre; alla moglie sta bene, così impara a sposare un ceffo simile. Ma non dimentico mai che ciò che succede a loro oggi, domani può ripetersi a chiunque. Basta stare, senza saperlo, nel posto e nel momento sbagliati.
Giocate su internet e a volte leggete anche quel che non vi interessa? Male, non sapete calcolare il vostro futuro. Pagina 33 della memoria Giusto&Gualazzini:
“Cosa ha quindi visto, o si è trovato nella condizione di vedere, il Dr. Iori sulla rete informatica. Una specie di trafiletto di solo 18 righe comparso su Repubblica nel cui titolo, oltre che nell’esordio, si informavano i lettori del suicidio, avvenuto nel carcere di Taranto, di un giovane detenuto il quale aveva inalato il gas di una bomboletta. Nessun dettaglio tecnico né sulla natura del gas né sull’impiego di fornelletti né di attrezzature da campeggio eccetera. Si è rilevato che esso sarebbe comparso tre volte sul computer del Dr. Iori, ma deve essersi trattato di qualche automatismo del sistema informatico perché, diversamente, non si riesce a comprendere il motivo del suo ripasso da parte dell’attuale imputato, essendo l’articolo in questione assolutamente privo di qualsiasi dettaglio tecnico, come si può facilmente constatare, anche leggendolo reiteratamente e fino alla nausea, nulla di utilizzabile per finalità criminali se ne sarebbe potuto ricavare.”
Non vi faccio la domanda retorica: avete capito? Sennò mi mandate al diavolo. Su internet c’è il mondo a disposizione, eppure dobbiamo fare la massima attenzione a cosa scorriamo perchè se muore il vicino di casa con cui ci siam tolti il saluto, un signor Giudice che non è capace di scrivere in novanta giorni la certezza con cui ha dato un ergastolo in quattro ore, è capace invece di provare eccetera.
Ma vediamo le altre prove, pagina 34: “Un ulteriore articolo, esaminato non casualmente attraverso il computer dell’ospedale, è relativo alle malattie professionali che possono colpire il personale sanitario costretto ad operare in ambienti nei quali vi sia presenza di gas anestetici. Il Dr. Iori non solo lavorava in questa situazione, ma, in qualità di primario, era anche responsabile del reparto con il conseguente obbligo di evitare che nello stesso si creassero condizioni pregiudizievoli per la salute degli operatori. Questo spiega perchè abbia salvato il testo dello scritto riservandosi di leggerlo attentamente appena avesse avuto il tempo eccetera.”
Secondo voi è il caso di studiare tanto e impegnarsi in un lungo e difficile concorso per capire se queste sono prove o no? E il bruttto, per Iori oggi e noi domani, che tutte le prove di questo processo sono così! A me il pensiero, tradotto in fatto, di inquirenti e giudici, ricorda un episodio di anni or sono, un aereo cade sulle Ande, i sopravvissuti, per non morire di fame, mangiano i corpi dei morti.
Berlusconi ha sbagliato tantissimo contro i giudici. Invece di accettare la sfida, essere lui il peggior criminale della Storia della politica italiana, roba che neanche in Sud America, e rispondere con pari esagerazioni, avrebbe dovuto concedere tutto. Cosa vi serve, Signori della Giustizia? Palazzi? Eccoli. Personale? Ve lo assumo subito. Mezzi? Ordinate e sarà fatto. Eccetera, tutto insomma.
Dopo i Signori della Giustizia non hanno più alibi. Posti nella condizione che nessun altro professionista gode, pubblico o privato che sia, devono operare nei tempi già larghi: non bastano 90 novanta giorni per scrivere dieci pagine di motivazioni su una scelta che avete già compiuta in tutta certezza? Andate a raccontarla da un’altra parte eccetera. Col meglio a disposizione, offrite in cambio un risultato all’altezza, sempre!

Cremona 27 04 2103 www.flaminiocozzaglio.info

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Apr 27 2013

essere il primo 27 04 2013

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ESSERE IL PRIMO
Il cattocompagno Vacchelli Giovanni, catto per gli amici, sindaco di chi l’ha votato a Motta Baluffi, il 44% perché l’altro 66 s’era furbescamente diviso in due liste, la sa lunghissima e la spiega all’Inviato on line di Roberto Bettinelli:
“Terremoti e inondazioni, il piano di emergenza del Comune: troppe famiglie vivono nella zona golenale. Ora l’impegno resta quello di renderle consapevoli dell’esistenza del piano di emergenza in modo che possano acquisirlo e imparare cosa si deve fare in caso di alluvione.”
Credo l’abbiano imparato da sole nel “94 e nel 2000: andarsene in fretta. Invece per l’ordinario credo gradirebbero che il sindaco catto si occupasse dell’inquinamento di tutti i giorni, visibile e ben individuabile anche a ciechi e sordi……

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