Apr 28 2013
no, loro no 28 04 2013
NO, LORO NO
Sono il 25% degli italiani, esclusi non tanto dal governo Letta per libera scelta, loro, ma addirittura dalla presidenza delle commisssioni di controllo che invece avevano chiesto, perchè non hanno voluto partecipare alla divisione del bottino. Presidenza della Repubblica eccetera.
Ora, che la discriminazione la facciano sinistri e montiani, è la solita abitudine di chi gestisce il potere in nome proprio, ma che si adeguino i nostri del Pdl, di regola emarginati, ammessi nei salotti buoni solo quando si vince, è brutto.
Cremona 28 04 2013 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “no, loro no 28 04 2013”
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A Berlusconi e al Pdl non è andata bene…è andata stra-bene: non hanno vinto le elezioni, eppure ci sono dei pidiellini (5) tra quelli che da ieri ci governano; tra l’altro tra questi c’è Alfano (per me politico pidiellino di tutto rispetto), Vice-Presidente del Consiglio e Ministro degli Interni…questo a Berlusconi e al Pdl non va bene?
Certo, anche agli elettori non sinistri sembra non sia andata troppo male: i comunisti di Sel erano alleati con il Pd (temevo potessero avere incarichi per me importanti) e ora sono all’opposizione.
La Lega potrebbe eventualmente dare un appoggio esterno al Governo, mentre Fratelli d’Italia sarà all’opposizione; La Russa ha detto che gli spiace che come ministro non sia stato preso in considerazione nessuno degli ex An rimasti nel Pdl: dispiace anche a me, però si accontenti di Alfano…è vero che non è un ex An, ma quando parlava (da Ministro della Giustizia) delle galere molto affollate non aveva mai proposto, come soluzione, un decreto svuotacarceri, bensì la costruzione di nuove galere.
Il movimento 5 stelle sarà all’opposizione; Grillo ha detto “abbiamo 8 milioni di voti e ci trattano come intrusi, come cani in chiesa”:
1) paragonare i cani e tutti gli animali agli esseri umani e ai parlamentari in generale per me vuol dire offendere i cani e gli altri animali. Questo vale anche quando si usano i termini “falco” e “colomba” per indicare alcuni parlamentari: per me si offendono falchi e colombe;
2) si è capito che intendeva dire che i grillini vengono trattati come intrusi, ma credo che i cani, in chiesa, si comporterebbero in modo più tranquillo rispetto a come si comporta, in genere, Grillo.
L’unione europea sembra contenta di questo governo, dato che lo trovano decisamente filo-europeista: se la ue è così contenta per questo può essere, allora, che a volte potrei non esserlo per niente io…
Certi cronisti de La Provincia continuano a fare gli esterofili: a pagina 2 del giornale di oggi la cronista scrive, riguardo a una dichiarazione di Napolitano, “ha provato a spiegare con understatement britannico”…understatement?? Cosa caspita vuol dire?
Parla anche di Napolitano come “l’architetto politico della “grosse koalition””: ma certi cronisti hanno qualche fobia nei confronti della nostra lingua italiana?
Ma i cronisti si divertono così tanto a fare gli esterofili?
Pensano di essere così alla moda?
Dall’editoriale di Zanolli di oggi:
1) “sta per nascere con 2 mesi di ritardo l’unico esecutivo possibile, ritenuto blasfemo da Pier Luigi Bersani che era disposto a fare accordi col demonio, non con Berlusconi e il Pdl”: va bene non vedere di buon occhio i grillini, va bene non fidarsi di loro, ma non mi risulta abbiano mai tentato di compiere attentati terroristici o cose simili…perché usa la parola “demonio”?
2) “sotto la regia del Capo dello Stato, Pd e Pdl rilanciano il compromesso storico tra Democrazia Cristiana e Partito Comunista, mai sancito in Parlamento, ma sperimentato con alterne fortune negli enti locali, compreso il Comune di Cremona”:
– in effetti c’è da chiedersi come andrà a finire: un conto sono gli enti locali, dove c’è da decidere, più che altro, riguardo a trasporto pubblico, alla manutenzione delle strade e cose simili, un conto è il Parlamento…
– il compromesso nel Comune di Cremona riguarda la giunta Garini-Tadioli? Io a quel tempo non mi interessavo certo di politica e fatti locali, per cui chiedo a chi ha più anni di me: com’era andato, qui da noi, il compromesso tra democristiani e comunisti?
– cosa direbbero De Gasperi e Togliatti?
3) “chiamiamola “grosse koalition” se il fantasma del compromesso storico turba il sonno dei duri e puri della sinistra nostrana e di qualche anticomunista che ancora non si è accorto del crollo del Muro”: gli anticomunisti si sono accorti eccome del crollo del Muro; per quanto mi riguarda non è certo il suddetto compromesso a turbarmi il sonno, ma non è usando un termine non italiano che si cambiano le cose…
4) “fuori anche gli avventurieri e i vecchi marpioni come Massimo D’Alema che, persa la corsa al Colle, sperava di consolarsi con un ministero”: Zanolli ce l’ha con D’Alema per chiamarlo così?
5) “un Pdl che potrebbe impazzire se Berlusconi venisse azzerato politicamente dalle imminenti sentenze giudiziarie che lo riguardano”: se accade questo, non ci possono essere pidiellini validi che potrebbero guidare il partito?