Gen 30 2012

punti di vista 30 01 2012

Published by at 7:14 am under costume,cronaca nazionale

PUNTI DI VISTA

Ci sta tutto, peggio ancora se ci sono scontri, vittime, ma un titolo della Stampa sarebbe da esaminare bene:
Ieri in centro corteo senza disordini: ma i danni ammontano a migliaia di euro.
E’ il solito gruppo dei No Tav, che stavolta abbandonano la valle e sfilano a Torino. Si sono limitati, oltre ad occupare la strada, a scrivere sui muri. Poca roba, sia per il giornalista, che evidentemente abita da un’altra parte, che per uno dei leader, Alberto Perino, che spiega: noi siamo abituati ad aver rispetto per le cose altrui. Lo confortano i guazzabuglisti del SELP (sinistra, ecologia, libertà, peperoncino rosso): gli uccelli del malaugurio, che speravano in incidenti, sono rimasti delusi. Ora non cerchino un alibi in pochissimi atti isolati come le scritte sui muri.
Il movimento contesta l’indagine della Procura (non è solo B a rifiutare il processo, n.d.r.): la tesi è che non ci sono No Tav buoni e No Tav cattivi, ma No Tav che esercitano il diritto alla disobbedienza civile.
Insomma, c’è chi le leggi se le fa ad personam, chi le interpreta ad personam….

Cremona 30 01 2012 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “punti di vista 30 01 2012”

  1. danielaon 30 Gen 2012 at 12:18 pm

    Il “diritto alla disobbedienza civile” comprende anche l’appiccicare in strada (vedi corso Vacchelli e corso XX Settembre, qui a Cremona) un po’ ovunque (muri, buche per le lettere,…) volantini riguardo agli arresti degli autonomi da parte della polizia? Io ne dubito.

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.