Dic 30 2011

il pelo sì, il vizio no 30 12 2011

Published by at 7:31 am under cronaca cremonese

IL PELO SI’, IL VIZIO NO

I compagni non cambiano mai, gli ex margherita poi, per dimostrare d’essere sinceri convertiti alla buona causa, vedi Bindi e Franceschini, li superano.
Stavolta godiamoci Burgazzi, segretario cittadino dei neodemocratici cremonesi, a proposito di Salini e il piano acqua:
“una domanda sorge spontanea: perché questo accanirsi? Quali interessi ci sono sotto? Ai posteri, o forse ad altri soggetti istituzionali, l’ardua risposta.”
C’è tutto, cari lettori. Dall’altra parte, mai che ci sia un pensiero diverso, sbagliato forse, ma diverso. Sempre interessi, che per definizione, quando sono del Pdl, non possono essere che sporchi. Gli “altri soggetti istituzionali”, com’è ovvio, sono le Procure, che compiono il loro dovere, tranne quando ficcano il naso dove invece non devono, dai Greganti ai Penati, passando attraverso dubbi interventi, dal sovietico al bancario padano (compagno Fassino: abbiamo la nostra banca!).
Ma bisogna fidarsi di Burgazzi, che è uomo di cultura: fa sapere d’aver letto e metabolizzato un ”ai posteri l’ardua etc”.

Cremona 30 12 2011 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “il pelo sì, il vizio no 30 12 2011”

  1. danielaon 30 Dic 2011 at 1:07 pm

    Parlando in generale, perché la parola “privato” per qualcuno è sempre sinonimo di chissà quali loschi interessi e la parola “pubblico” invece è sinonimo di “trasparenza” e robe del genere?
    Ci possono essere imprenditori onestissimi che non nascondono nulla di losco se insistono nel voler costruire qualcosa: non sarà sempre così, ma non è detto che “privato” voglia dire per forza “mafioso” (o “camorrista” o “appartenente comunque alla criminalità organizzata”).

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