Flaminio Cozzaglio

GARANTITO AL LIMONE

“Il capitolo pensioni non è una partita chiusa e se il Governo non darà ascolto alle parti sociali e va dritto per la sua strada rischia di sbattere. Questo il messaggio che i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno mandato al governo dal presidio unitario organizzato davanti a Montecitorio per protestare contro la manovra. Andremo avanti con altre iniziative unitarie alla ripresa dell’attività di governo, promette il leader della Cgil Camusso, perché la questione delle pensioni non è chiusa, è una partita che va riaperta e bisogna trovare delle soluzioni.”
Fin qui la Stampa, e bisogna riconoscere un merito ai confederali, non guardano in faccia a nessuno, rompevano i coglioni a B, niente favoritismi al professor Monti: unici, ad oggi, nel mondo politico, sociale, giornalistico, intellettuale etc etc a considerare B né più né meno degli altri. Quasi fosse un uomo.
Purtroppo a volte il meglio è peggio del buono, ed ecco il finale:
“il segretario della Uil Luigi Angeletti rincara, non vorremmo scoprire che l’unica riforma che si farà in Italia è quella delle pensioni, mentre servono più garanzie per il mondo del lavoro, quello che rema in questo Paese: noi, i lavoratori, siamo quelli che remano, gli altri sono passeggeri e spesso non pagano nemmeno il biglietto.”
Loro sono i lavoratori? ero convinto fossero i professionisti del lavoro degli altri….

Cremona 25 12 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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