Nov 29 2011

sbadigli consiliari 29 11 2011

Published by at 6:52 am under Politica cremonese

SBADIGLI CONSILIARI

Un Consiglio comunale più noioso del solito che si ravviva soltanto su iniziative individuali, un rumoroso sfregamento collettivo di palle, mi scusino le signore, quando Mauro Funerale Fanti intona l’Ei fu: oggi si celebra (dio mio la scelta di parole, come il viatico con cui torna dalla Festa con Bersani a Roma) un fatto politico non indifferente, se non fosse per qualche fuoruscito dalla Lega oggi sareste defunti, che peggiora notevolmente, fin che c’è vita c’è speranza, la definizione di Cremona città di vecchi. Questi incontentabili sinistri di democrazia, se governano gli altri per insipienza degli elettori vedono sempre il bicchiere mezzo vuoto, e dopo che son passati loro è un successissimo, perdendo l’occasione di celebrare la nostra città patria di centenari e oltre….
Ricordate anni fa gli studi su un paesello del Garda, Limone, dove i giovani passavano gli ottanta e la maturità si compiva sui cento, meta di studi delle migliori università del mondo?
Per fortuna sull’orlo dell’abisso entra in scena Soregaroli, il George Clooney della Bassa, l’uomo che piace, che costringe il mondo all’amore, maschio o femmina che sia, ma non fraintendetemi non intendo alludere al sesso, come il peluche preferito, una voglia irrefrenabile di sbaciucchiarlo, insomma gli uomini vorrebbero essere come lui, le donne con lui, per recitare il dramma di Cremona che drammaticamente, e qui il decibel sale impedendo il sonno, piomba nel dramma di rivolgersi sempre a un drammatico passato, che poiché passato non esiste più e non bisogna parlarne: perché parlate sempre, drammaticamente, nuova impennata di decibel, di via Dante, sistematela!!
Noi del Partito democratico la nostra parte l’abbiamo fatta!!

Cremona 29 11 2011 www.flaminiocozzaglio.info

2 responses so far

2 Responses to “sbadigli consiliari 29 11 2011”

  1. danielaon 29 Nov 2011 at 7:47 pm

    Pensavo che sulla 1° interrogazione, quella sul finanziamento o meno dalla Regione per togliere i passaggi a livello, ci stessero più tempo…invece hanno impiegato poco tempo: è stato ripetuto che quei soldi la Regione ha dovuto renderli al Governo e che non si è mai quantificato l’importo.
    Mi scuso ancora con l’assessore Zanibelli perché anch’io, in un 1° momento, avevo pensato che il Comune si fosse mosso tardi per avere l’aiuto economico.
    In compenso sono stati più di un’ora sull’assestamento del bilancio…
    E’ stata accolta l’interrogazione del consigliere Zanibelli riguardo al quoziente familiare per la tariffa dell’acqua e del trasporto locale.
    Mi pare che il consigliere Zanibelli abbia chiesto tariffe particolari per alcune tratte delle radiali, tipo per quelle che arrivano in ospedale, ma questa richiesta non è stata accolta.
    Sorvolo su alcuni temi affrontati, come l’affidamento degli immobili a terzi, la nomina dei componenti del consiglio tributario, sulla convenzione per la gestione della scuola di musica Monteverdi, sul regolamento per le Guardie Ecologiche volontarie (che è stato approvato).
    Riguardo agli incarichi esterni di collaborazione: Soregaroli, nel suo intervento, ha detto che si sarebbe potuto fare meglio, Grignani ha replicato (mi pare) che comunque le consulenze esterne sono calate rispetto a quelle della giunta precedente.
    I 2 argomenti in cui si è discusso di più sono stati l’assestamento del bilancio e il piano triennale opere pubbliche.
    Assestamento bilancio: sono intervenuti alcuni consiglieri della minoranza per dire più o meno le stesse cose, tra le quali “la Giunta non ha più la maggioranza” (che non so cosa c’entrasse con l’argomento “bilancio”).
    A parte che i numeri ci sono ancora, più risicati, ma ci sono: 21 consiglieri della maggioranza (3 della lista Perri, 13 del Pdl, 5 del Gruppo misto), 22 se si comprende anche l’Udc; 16 consiglieri dell’opposizione (13 del Pd, 1 dell’Idv + Canale e Quinzani), 18 se la Lega deciderà, in futuro, di votare contro; 21/22 contro 16/18: se la matematica non è un’opinione…
    Se i militanti leghisti che non hanno incarichi in Giunta o in Consiglio non si ritrovano più, pazienza, ma perché non si chiede a uno per uno degli elettori di Perri se si sentono ancora rappresentati da lui o no?
    Perché non si chiede a uno per uno degli elettori della coalizione di Perri cosa ne pensano della Giunta in generale?
    Un conto è astenersi e non votare a favore perché si ritiene non ci sia stato un confronto su via Dante, un altro è astenersi o votare contro perché così ordinano i “vertici” locali del partito…
    Piano triennale opere pubbliche: è su questo argomento che Soregaroli è intervenuto in modo piuttosto “vivace”, solo che riguardo a via Dante/viale Trento e Trieste non dovrebbe dire più di tanto…chi ha iniziato l’”opera”? Personalmente trovavo più pratici i doppi sensi ma ormai, visto che ora la viabilità è a senso unico, si lasci com’è; il progetto di via Dante che diventa alberato con la pista ciclabile, una per lato, mi va anche bene, l’importante è tentare di migliorare il più possibile la situazione in quella zona (bilancio permettendo), lasciare le cose come stanno non mi sembra il caso.
    Mi chiedo se sarà una cosa fattibile far passare i pullman dalla via dietro l’Italmark (via vecchia dogana o via dogana vecchia, non ricordo): se sbucano in via Brescia e devono passare da porta Venezia non si accorcerebbe la strada rispetto a com’è ora che dalla stazione dei pullman girano a destra verso porta Milano, per poi, al semaforo dopo, girare a sinistra in viale Trento e Trieste, per sbucare comunque sempre a porta Venezia?
    Noto ancora una volta che quando i consiglieri di destra ricordano ai sinistri la situazione che si sono trovati in “eredità” da loro, quando ricordano quanto ha fatto la Giunta Perri fino ad ora, anche ogni volta che qualcuno ricorda quanto fatto o non fatto da loro sinistri quando governavano, questi si dimostrano “un tantino” insofferenti.
    Ieri Grignani ha replicato a un intervento di Soregaroli dicendo, tra le altre cose “noi lavoriamo male, ma lavoriamo…”
    Non è ancora stato deciso chi avrà le deleghe di Zagni: non so se quelli di Fli o, tipo, il capogruppo del Gruppo Misto, aspirano a entrare in Giunta, ma non sono dell’idea, nemmeno se entra in Giunta un fedelissimo di Perri:
    1) la delega alla sicurezza io la darei ancora a un leghista: ovviamente non voglio in Giunta né Carpani, né Simone Bossi, né un loro fedelissimo, ma non vorrei che una delega così “delicata” venisse data a qualcuno che si considera di centro (Fli, Udc, Api, ecc.); tutto il rispetto, ma io la delega alla sicurezza la darei a De Micheli.
    2) Se Zagni non si fosse dimesso, la Giunta per me poteva rimanere a 11, ma se entro la fine del mandato fossero obbligati a tagliare gli assessori per una decisione del Governo, non è meglio allora che restino in 10 per non dover allontanare il nuovo eventuale assessore in un momento successivo?

  2. danielaon 29 Nov 2011 at 10:51 pm

    Errata corrige: volevo dire le tratte delle radiali che arrivano all’ospedale, NON in ospedale.

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.