Flaminio Cozzaglio

A NAPOLI SON SEMPRE FURBI

Ero stato facile profeta alla scoperta che i Procuratori di Napoli, nelle indagini Tarantini, che avrebbe ricattato il premier, volevano sentire B come parte lesa, quindi testimone. Sospettando la consueta possibilità di incastrarlo come autore di dio sa quale reato, ormai la Procura Straordinaria di Milano le ha esaurite tutte, ficcarlo immediatamente nel registro degli indagati e interrogarlo voleva dire concedergli ciò che la legge prevede, non rispondere o raccontar balle, chiamandolo invece testimone, se in seguito fosse risultato aver mentito, lo si poteva incriminare per falsa testimonianza.
Furbi loro, e soprattutto nessuno se n’era accorto!!
Dalla Stampa on line di ieri: nuova mossa della Procura di Napoli contro Berlusconi. I pm hanno presentato una richiesta al Tribunale del Riesame per valutare se il Presidente del Consiglio, alla luce dell’inchiesta sul caso Tarantini, non sia perseguibile come imputato. Da vittima di un ricatto, a istigatore di bugie riferite ai giudici.
Per il suo onore di maschio, cui sembra tenere tanto, non vorrei avesse pregato Tarantini di nascondere i loro rapporti omosessuali!!

Cremona 24 09 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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