Set 08 2011

voci dal bar 09 09 2011

Published by at 11:46 pm under cronaca cremonese

VOCI DAL BAR

Noi intellettuali sapientoni non disprezziamole troppo: in cabina elettorale, il voto di Leonardo da Vinci vale quello dell’analfabeta.
Listone Perri: a crederci davvero sono Piva e Perri , Zanolli si limita a scriverlo, e Pizzetti spinge nell’ombra. Questi i generali, le truppe arriveranno. Commento rubato tra un bianchino e un caffè: ottime possibilità di arrivare terzi, rubacchiando più al Pdl che al Pd, che andranno al ballottaggio. Al momento di metter nero su bianco, quando Piva e Perri andranno a suonare il campanello a casa Pizzetti, l’ex sede del Pci di via Volturno, l’onorevole manco risponde. Se non fa cazzate evidenti il partito qualcosa gli dà, anche fuori dal Parlamento, in caso contrario la sua carriera finisce a cinquant’anni. Per le voglie senili di Piva e Perri ?
Anche Ceresa lascia la Lega, non la panca in Consiglio. Oreste Pirro fa le prove del listone: tre assessori leghisti sono troppi, con due consiglieri. E se poi il gruppo misto (cinque) ne pretende uno?
Pirro, specialista della legnata del giorno dopo, scalcia uno o più dei tre assessori per l’uovo di oggi: bravo, ma non vorrei essere il prossimo candidato sindaco della destra, quando serviranno le stramigliaia di voti della Lega.

Cremona 09 09 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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One Response to “voci dal bar 09 09 2011”

  1. danielaon 25 Set 2011 at 12:38 pm

    Il listone Perri non mi sembra un’ipotesi da fantascienza: tutto il rispetto per i politici, anche assessori, che non hanno mai criticato Perri solo per una questione di nomine, ma almeno se Perri (sempre se si ricandida) si allea solo con liste civiche, magari non ci troveremo, in caso di vittoria di Perri, a vedere menate come quelle attuali causate da alcuni politici solo perché Perri non ha messo come presidenti delle aziende tutti candidati della destra.
    Non penso che in questo mandato i consiglieri del gruppo misto pretenderanno di diventare assessori, almeno, lo spero e auspico che il Sindaco non allontani dei bravi assessori leghisti solo per dare un posto in Giunta a uno del gruppo misto.
    Magari è solo un’ipotesi, ma sembra che stiano pensando di togliere a Zanardi l’incarico di Presidente del Consiglio comunale per mandarlo nell’Afm, di conseguenza il suo posto verrebbe dato a Maschi.
    E’ questo il loro scopo? Dato che Maschi non è più capogruppo e visto che non sanno a chi altri togliere l’incarico, hanno pensato a Zanardi, magari proprio perché non è di nessun partito, ma di una lista civica?
    Ma se vogliono dare incarichi a Maschi, perché non mandano lui in Afm?
    Che senso ha, a quasi metà mandato, sostituire il Presidente del consiglio comunale solo per dare un “contentino” (io lo vedo così) a Maschi (che comunque ha la mia solidarietà per quanto ha subìto da buona parte dei consiglieri pidiellini), che invece, guarda caso, la tessera politica ce l’ha?
    Sarà perché sono fuori dalla politica, ma io queste scelte, intendo questi spostamenti vari per non precisati motivi, non le capisco, non so gli altri cremonesi.
    Sul giornale c’era scritto che il posto di presidente del consiglio comunale doveva essere di Maschi già dall’inizio del mandato, ma questa credo sia solo un’opinione degli ex aennini, visto che quando era stato deciso di dare quest’incarico a Zanardi, mi pareva fossero tutti d’accordo tranne gli ex An o almeno, tranne Carminati: ricordo di aver letto, a suo tempo, che qualcuno, durante una cena in cui si era presa questa decisione, aveva chiesto “tutti d’accordo?” (sull’incarico a Zanardi, ndr) e che si era levata una voce contraria che aveva detto “no”…la voce contraria era quella di Carminati: non so se parlava solo per se stesso o se interpretava il pensiero anche degli altri ex aennini.

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