Set 06 2011

scaramucce 07 09 2011

Published by at 10:54 pm under Politica cremonese

SCARAMUCCE RISOLTE E DA RISOLVERE

Il sindaco Pivetti (Piva/Pizzetti+cravatta di Perri) ha un pregio, ascolta tutti e si lascia convincere dai migliori. Ecco un paio di aggiornamenti.
Andrea Pasquali non deve essere cacciato da Lgh per la faccenda delle iniezioni di indennità: anzi, va compreso e premiato, non ha fatto altro che anticipare un capitolo della finanziaria, il cosiddetto “contributo di solidarietà”. Alla propria famiglia.
Domenico Maschi è un politico mite, lo riconoscono tutti, a partire dal giornale La Provincia, e si sforza con moltissimo garbo di far capire alla città i progetti di Nolli e Pivetti: da confermare anche lui.
Il veleno doroteo potrebbe corrompere la fibra dei nove rivoltosi: serpenti ricchi delle mele più seducenti insinuano che per concludere una pace impossibile sarebbe meglio accantonare Federico Fasani. Una mela d’oro impreziosita di gemme, da sola riuscirebbe a distruggere l’immagine pubblica di Federico e la fiducia degli elettori nella grinta dei nove.

Cremona 07 09 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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One Response to “scaramucce 07 09 2011”

  1. danielaon 07 Set 2011 at 2:18 pm

    Se anche non ha commesso un’illegalità, per me Pasquali non dovrebbe restare lì, ma dato che credo che per quello che ha fatto avesse l’approvazione di tutto o quasi il Cda, allora per me si dovrebbe dimettere, oltre a Pasquali, tutto il Cda di Lgh, procedendo a nuove nomine: quando era saltata fuori la faccenda della Fondazione Città di Cremona, Lonardi non si era dimesso? E con lui non si era dimesso l’intero Cda, portando così a nuove nomine?
    Dato che la nomina a capogruppo di Fasani pare sia irregolare e dato che i 9 consiglieri hanno voluto silurare Maschi solo per una faccenda riconducibile alle nomine nelle aziende pubbliche, perché il capogruppo non rimane Maschi (che ha la mia solidarietà), visto che per il suo siluramento non c’è l’unanimità tra i consiglieri pidiellini?
    Il fatto che il Pdl locale abbia informato il Pdl regionale di quanto sta accadendo, mi dà da pensare che i pidiellini locali non siano tanto in grado di risolvere le proprie menate interne: c’era bisogno di arrivare a Mantovani e alla Beccalossi? Per poi avere da loro la risposta “si abbassino i toni”; mi sa che il pdl locale ora è allo stesso punto di prima, a meno che qualcuno di loro non stia pensando di rivolgersi al Pdl nazionale, un po’ come era successo una volta, mi pare: qualche anno fa dovevano decidere chi doveva essere il coordinatore provinciale di AN, erano candidati Grillotti e la Capelletti; entrambi aspiravano ad avere l’incarico, non ricordo come si fosse arrivati a tal punto, ma era intervenuto La Russa (un parlamentare!) per dire ai 2 “diamoci una calmata”.
    Si sa che aveva vinto la Capelletti, ma vedendo le cose da fuori, io facevo più il tifo per Grillotti.

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