Set 04 2011
una parola in più 04 09 2011
UNA PAROLA IN PIU’
Spingere l’unione di An e Forza Italia è stato un grosso errore concettuale, evidente fin dall’inizio, troppo diversi i due gruppi, un’incredibile ingenuità, fretta, come preferiamo, più a livello di dirigenti che di elettori, come si vede ogni giorno, a Cremona, in Italia. Almeno ci mantenessimo cauti nel parlare in pubblico, neanche quello.
Non voglio entrare nel profondo delle nomine di Aem, sospettiamo in tanti che se i protagonisti dicessero proprio tutto si scatenerebbe un pandemonio. Basta constatare l’accanimento delle parti in lotta e il chiamarsi fuori di Albertoni, quando un altro, al suo posto, avrebbe ringraziato e tolto il disturbo.
Lunedì i lottatori vanno a Milano a ricevere i sacramenti, che a questo punto saranno inevitabilmente accompagnati da penitenze durissime: col senno del poi, che era facilmente anche il senno del prima, già ispida la materia del contendere, bisognava proprio lanciarsi in insulti sanguinosi e chiedere l’espulsione dell’altro?
La decisione mi sembra abbastanza chiara, spero solo che a Milano non infieriscano sui Nolli, pena allontanare sempre più questa benedetta fusione: che si limitino a metter loro una cintura di castità sulla lingua.
Cremona 04 09 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “una parola in più 04 09 2011”
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.
Una fusione vera tra ex AN ed ex FI, almeno a livello locale, dubito fortemente che ci sarà.