Flaminio Cozzaglio

RICETTA ANTICRISI

L’ora degli scherzi è finita, la Stampa spiega: patrimoniale o pensioni, il Governo sceglie. Tra le ipotesi anticrisi una patrimoniale su seconde case e grandi latifondi immobiliari (come fossero la stessa cosa, n.d.r.).
Pensiamoci, ci provi Berlusconi o un successivo Governo di sinistra, siamo obbligati: col maggior debito pubblico tra gli Stati importanti c’è poco da scherzare. E basta dare colpe più del dovuto ai politici, tanto per esempio, lo sbilancio del sistema pensionistico: chi scendeva in sciopero per mantenere il privilegio della pensione ai giovanotti?
Resto incredulo, giorni fa, all’esito dell’incontro con le parti sociali, che escono soddisfatte per aver ottenuto i famosi sei punti, che, spogliati dell’ipocrisia, fate voi cosa vogliono dire:

Provvedimenti strutturali capaci di incidere sulle tendenze di fondo della spesa pubblica.

Le parti sociali proseguiranno l’impegno per modernizzare le relazioni sindacali.

Approvare rapidamente i provvedimenti all’esame del Parlamento su semplificazioni e pubblica amministrazione.

Gli altri tre, in apparenza, non sembrano scudisciate per noi del popolo. Ma sentite come le parti sociali spiegano il primo: guardando alla struttura della spesa pubblica è evidente che non si può prescindere da interventi per aumentare la produttività del pubblico impiego e per modernizzare il sistema di welfare. Cosa vuol dire “modernizzare il sistema di welfare”?
“Modernizzare le relazioni sindacali” che significa, oltre l’evidente: i sindacati si tolgano dalle palle?

Cremona 11 08 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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