Lug 25 2011

il più bello del consiglio 26 07 2011

Published by at 10:57 pm under Politica cremonese

IL PIU’ BELLO DEL CONSIGLIO

Non c’è dubbio, è Santo Canale, e viene premiato con l’assegnazione di un posto in Aem a scapito del Pd, che deve aver rifiutato qualcosa che non so, ma che ha offeso mortalmente Oreste Pirro, ben peggio di Alessandro Carpani.
A uno sguardo superficiale ci si potrebbe complimentare con Franco Albertoni che, ragioniere di paese, è riuscito a provocare il maggior casino degli ultimi vent’anni.
Ma non è così, checché dichiari a www.cremonaoggi.it il segretario cittadino Pdl di Cremona, Ugo Carminati, non è una guerra per le poltrone in seno al suo partito, lui il primo lo sa, è una squallida storia di occupazione del potere, seduti o meno in poltrona. E ne convengono anche i tre maggiori del Pd, Magnoli, Ruggeri, Burgazzi, che prevedono formali ritorsioni e non applicano nemmeno la prima , evidente, forte e ovvia, l’espulsione di Albertoni. Perché, chiaro , aprirebbero ufficialmente lo stato di crisi con Pizzetti, ora ben celato (ah! ah!), dato che Albertoni è sua storica pedina.
C’è ancora chi gira con le fette di salame in tasca e vede una lotta tra il sindaco della gente (quale?) e i partiti, che naturalmente rappresentano il male. Può anche darsi ne sia convinto lo stesso Pirro, non è detto che reciti, magari crede davvero di decidere. Per adesso va in montagna, al ritorno si farà spiegare bene il biglietto da visita del nuovo acquisto, il Massarotti, e poi lo ripeterà a noi, con obbligo morale di far finta di crederci.

Cremona 26 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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One Response to “il più bello del consiglio 26 07 2011”

  1. danielaon 26 Lug 2011 at 2:04 pm

    Mi fa piacere che per la minoranza, nel Cda entri un nome alternativo al Pd (mi sarebbe andato bene anche il candidato dell’Idv).
    Comunque gli esclusi si stanno comportando in modo davvero penoso e infantile:
    1) il Pd dichiara “la decisione del Sindaco di non tener conto dell’indicazione del Pd sancisce, di fatto, l’esclusione di un rappresentante dell’opposizione strutturata dal Cda”: ma il Pd è cosciente del fatto che Canale aveva appoggiato Corada e che quindi la sua è una lista civica dell’opposizione? Di conseguenza un rappresentante dell’opposizione nel Cda c’è eccome; anzi 2, se quelli del pd volessero prendere in considerazione anche Albertoni.
    2) il candidato Pdl Mille ha rinunciato alla nomina come gli aveva chiesto di fare il suo partito in caso di riconferma di Albertoni: letta così si potrebbe pensare che Mille ha ragionato con la testa del partito invece che usare la sua, che si è piegato al partito; Il Pdl dichiara “il pdl, forza di maggioranza relativa, non può essere trattato alla stregua di un’appendice ininfluente di qualcuno. Non era questa la logica per cui ci siamo candidati al governo della città chiedendo e ottenendo il consenso degli elettori”…questa dichiarazione si potrebbe interpretare (almeno per me che, non essendo iscritta a partiti, non ne capisco i giochini vari) in un certo modo, tipo “ci siamo candidati per avere poltrone nei vari Cda”.
    3) il peggio viene dal leghista Simone Bossi, cioè “mi dispiace molto il fatto che alle ultime elezioni i 2 candidati sindaco erano entrambi del Pd”…ma Bossi ha contato almeno fino a 10 prima di fare ‘sta sparata? Se Perri fosse stato un candidato del Pd non penso avrebbe mai accettato di essere sostenuto dalla Lega (e dal Pdl, partito di B); inoltre singoli militanti leghisti potrebbero far ricorso al Tar (a-ridaje, ndr) contro la riconferma di Albertoni: ma non hanno nient’altro di più utile da fare? Questa mossa è stata anticipata da Carpani su facebook (noto che a Carpani piace molto “confidarsi” su facebook).
    Escludo l’Udc e l’Idv dalle mie critiche, ma vorrei far notare all’Udc che non sono gli unici a non essere nel Cda: se si riferisce alla coalizione della maggioranza, anche la lista Ceraso e la lista di Trentarossi stavolta non ci sono dentro; in compenso l’Udc ha un candidato, come supplente, nel collegio sindacale.
    Invece Pdl e Lega hanno dei loro candidati nel collegio sindacale come sindaci effettivi…i politici di Pdl e Lega stiano buoni!
    Ripeto che sono contenta che Perri non si sia piegato alle logiche dei partiti, non solo della sua maggioranza, ma non si è piegato nemmeno al pd, respingendo il candidato da loro proposto (niente di personale contro l’avvocato Ficarelli, mi dà solo fastidio che il Pd dia per scontato che ogni volta si accolgano i loro nominativi).
    I partiti più grossi (destra e sinistra) la smettano una buona volta di comportarsi così ogni volta che un Cda deve essere rinnovato.
    Pdl e Lega, senza Perri, sarebbero all’opposizione.
    Il Pd, senza Perri, non avrebbe visto (suppongo) i suoi candidati riconfermati come Presidenti.

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