Lug 24 2011

brutta e brava 24 07 2011

Published by at 8:49 am under Politica nazionale

BRUTTA E BRAVA

Non ha senso negare l’evidenza, a B è andata benissimo quando la Bindi gli ha sbattuto un: non sono una donna a sua disposizione. Ma non ha nemmeno senso negarne le qualità.
Brutta storia per tutti, destra e sinistra, la decisione delle Camere, il Pdl Papa in galera, il Pd Tedesco, che pur aveva recitato un: votate il mio arresto, libero. La Bindi prende l’iniziativa e dichiara in pubblico: io penso che Tedesco debba almeno dimettersi, se va presa sul serio la sua dichiarazione al Senato nella quale chiedeva l’autorizzazione all’arresto.
Scampato il pericolo, ecco la risposta del compagno Tedesco: non accetto lezioni di morale. Penati dia l’esempio e lasci. La Bindi? si è costruita una credibilità sulle manette.
Passata la festa, gabbato lo santo.

Cremona 24 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “brutta e brava 24 07 2011”

  1. danielaon 24 Lug 2011 at 2:08 pm

    Secondo la Bindi, ora Tedesco si dovrebbe dimettere: ma se l’hanno “salvato” perché ora vogliono che se ne vada?
    La Bindi, mi pare, ha parlato di dare l’esempio e fare i rigorosi, aggiungendo “quando ci sono dei poveri cristi in carcere”…
    Ecco, è su questo che avrei da ridire:cosa caspita vuol dire “dei poveri cristi in carcere”?
    Non è che in galera sono reclusi solo dei poveretti, condannati perché nel difendersi da un rapinatore, magari hanno ucciso quest’ultimo!
    In carcere ci stanno (spero) anche quelli che hanno rubato, rapinato, ucciso con la volontà di farlo e io questi non li chiamerei proprio “poveri cristi”.
    Riguardo a Pannella e ai suoi scioperi della fame e della sete per le condizioni dei detenuti in carcere: non sono d’accordo per nulla su quanto detto da Napolitano tempo fa e cioè “le lotte di Pannella sono patrimonio comune” (ma era un momento particolare: forse era per convincere il radicale a interrompere lo sciopero della fame e della sete).
    Se degli individui si trovano in carcere, non è detto che siano tutti dei poveri innocenti: tra di loro, ripeto, ci sono anche ladri, rapinatori, assassini (per assassini non mi riferisco a chi si difende dai rapinatori uccidendoli e non mi riferisco a Forze dell’Ordine che nel fermare qualche disgraziato lo colpisce uccidendolo), quindi non me ne importa un fico se questi sono a mucchio nelle celle…non gliel’ha ordinato il dottore di rubare, rapinare, ecc.!
    Pannella vorrebbe l’amnistia: in pratica non solo si cancellerebbe la pena, ma pure il reato!
    Durante la sua degenza in clinica, Pannella ha ricevuto la visita di parlamentari, mi pare anche avversari politici; io sarei andata a trovarlo in compagnia di qualche vittima di furti, rapine, ecc…

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