Lug 20 2011
francesco bordi 21 07 2011
FRANCESCO BORDI
Sarò breve.
La sinistra al potere nasconde fin che può l’inquinamento Tamoil.
Francesco Bordi, tra difficoltà di ogni tipo, in nemmeno due anni inizia la bonifica.
Morale.
Vi piacciono le chiacchiere, oplà, di corsa in via Ippocastani.
Vi piace la pulizia, i fatti cantano.
Cremona 21 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “francesco bordi 21 07 2011”
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La sinistra nasconde fin che può l’inquinamento Tamoil, poi i sinistri pensano di fare i paladini dei cremonesi prendendosi l’impegno di vigilare sulla bonifica…personalmente non so cosa farmene del loro impegno.
Ripeto per l’ennesima volta: se sarà la ditta ad effettuare la bonifica e non altri, tipo le società canottieri, è merito dell’impegno dell’Assessore Bordi (ma questo i cronisti del quotidiano più letto non l’avevano riportato).
Di primo acchito mi vengono poi in mente altre cose:
Una maggiore attenzione per il “caso” Tamoil (il rapporto della ditta respinto perché considerato incompleto, la diffida) si deve a Bordi.
L'”operazione decoro” per la città si deve a Bordi (e credo anche all’Assessore Zagni).
La raccolta differenziata porta a porta COMPLETA in 3 quartieri della città (che poi verrà estesa anche ad altri quartieri) si deve a Bordi.
Una maggiore attenzione per il canile (compreso il progetto “qua la zampa”) si deve a Bordi.
L’idea di spostare, per via dell’inquinamento acustico, i concerti rock in zone meno abitate si deve a Bordi.
Sulla decisione della Giunta di non dare più soldi al Forum Ambiente Giovani, Bordi si è astenuto.
La decisione di fare la raccolta differenziata anche al mercato si deve a Bordi.
Inoltre: cassette per i pipistrelli (ndr: così magari gli stessi non vanno a incastrarsi tra le tapparelle e le zanzariere…la cassetta io non l’ho, ma mi sta benissimo che queste siano nei parchi), Guardie Ecologiche Volontarie, centralina ARPA anche in quartiere Po…tutte queste cose si devono a Bordi.
Ma queste cose suppongo le sappiano anche i miei concittadini, visto che le ho lette sul quotidiano più diffuso, cioè La Provincia.
Aggiungo un’altra cosa: la campagna “porta la sporta”.