Flaminio Cozzaglio

RESTARE SERIO

Ritorno all’ultimo carambolesco fondo di Zanolli Vittoriano, che in sette giorni resuscita Salini e abbatte Borghetti, con lo stesso metro di giudizio, se rifiutano o no la cava di Cappella Cantone. Smetto di ridere e trascrivo le parole su Borghetti, colpevole di sostenere, sotterrato bene l’amianto non è pericoloso:
“Maurizio Borghetti, capogruppo del Pdl in Consiglio provinciale, si ostina a difendere lo strampalato progetto di Cavenord. Qualcuno dovrà spiegargli cosa è successo e dov’è la porta. E’ lì, solo e inebetito a palleggiare in fuorigioco, mentre maggioranza e opposizione applaudono Salini. Ci piacerebbe conoscere chi ha debiti e con chi. Rammentiamo che i privati non avrebbero mai acquistato l’ex cava senza garanzie sull’accoglimento della richiesta di costruzione di una discarica che solo i politici erano in grado di offrire. Ricordiamo anche che la compravendita è avvenuta senza clausole di salvaguardia da parte degli acquirenti che evidentemente erano certi di poter avviare in quel sito la lucrosissima attività di smaltimento dell’amianto.”
Dunque Borghetti è tanto inebetito da non accorgersi di ciò che fa; inoltre, assieme a colleghi per adesso non citati , potrebbe aver contrattato con amici ricchi il provvedimento politico che individua il luogo della cava. Spero nessuno abbia dubbi sull’interpretazione delle parole di Zanolli. Che si permette di citarmi in giudizio perché il mio minuscolo blog lo diffama. Rileggete cosa scrive, cari lettori, che, parola più parola meno, è il trattamento che infligge ai nemici, come il caso Lonardi/Fodri insegna. Solo che lui non usa un minuscolo blog ma il giornale più venduto dell’intera provincia di Cremona, con l’assenso evidente dell’editore, Piva Antonio.
E al livello cui ha portato lo scontro non lascia possibilità di scelta: se il Borghetti di turno non querela insinua al lettore il dubbio che abbia scritto la verità!

Cremona 19 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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