Lug 14 2011

ancora su zanolli 14 07 2011

Published by at 12:13 am under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

ANCORA SU ZANOLLI

Ritorno sul Punto di domenica scorsa, zeppo di malanimo verso Salini, a cominciare dal titolo:
LIBERATECI DALLA PROVINCIA (l’amministrazione, non il giornale).
Li ripeto:
agisce nell’ombra….perseguono i loro interessi a scapito dei nostri….non hanno la più pallida idea di che cosa sia lo spirito di servizio, si muovono con arroganza e supponenza….è nociva una Provincia (ripeto, non il giornale) prona alla Regione, guidata da soldatini che prendono ordini dal Pirellone e li eseguono a prescindere dai danni che i vari provvedimenti possono produrre sul territorio….la Provincia (ripeto, non il giornale) voleva servire un’altra polpetta avvelenata al territorio….
So bene che Massimiliano Salini se ne infischia di ciò che scrive Zanolli, e sbaglia, perché non sono in gioco solo la sua persona e la sua figura istituzionale, ma soprattutto i rapporti strutturali della società, cui ognuno è debitore: non è accettabile che un foglio di un’associazione di categoria si permetta in continuazione di scagliarsi contro il nemico di turno, sia il piccolo Leani, sia il Presidente Salini. La critica, la satira, anche le più abrasive, sono libertà, l’insulto no , esce da ogni regola.
Ma come si permette questo signore di scrivere che l’Istituzione Provincia “serve un’altra polpetta avvelenata al territorio?”
L’uomo Salini può passarci sopra, il Presidente Salini mai: si rivolga al Tribunale perché la figura pubblica, oggi sua , domani di un altro, sia ampiamente tutelata in sede penale e civile.
Proprio oggi il nuovo nato www.cremonaoggi.it, piacevole lettura che consiglio a chi voglia notizie e divertirsi, pubblica uno sferzante commento di Enrico Pirondini sulla carriera di Carlo De Benedetti: a mo’ di satira d’Orazio gliene scrive di tutte, esatte e in bello stile, da far rimpiangere la Provincia (il giornale) quando la dirigeva lui. Cali le arie da predicatore domenicale, lo Zanolli, se lo legga e rilegga fin che capisce come si fa critica brillante.
E un invito all’editore, il presidente Antonio Piva: sanno anche i bambini che ambisce a incarichi ben superiori, anche in politica. Saprà, spero per lui, che più si sale più si viene esaminati. Si domanda cosa pensino i suoi “giudici” quando lo passano in filigrana e lo scoprono editore di un giornale simile ?

Cremona 14 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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