Lug 02 2011

cento boffo 03 07 2011

Published by at 11:03 pm under costume

CENTO BOFFO

Ripeto la storia perché la ripetono di più gli altri, falsa, per trasformarla in verità.
Dino Boffo, direttore dell’Avvenire, il quotidiano dei vescovi, fu costretto alle dimissioni dagli articoli di Feltri, direttore del Giornale, che sosteneva , in base a informazioni giuntegli da alte sfere del Vaticano, fosse omosessuale: non ho bisogno di particolari dimostrazioni per convincere chicchessia che i vescovi se ne sbattono, giustamente, di ciò che scrive il Giornale di Berlusconi, e se accettarono le dimissioni un buon motivo lo avranno avuto.
Tuttavia da allora si ripete “sistema Boffo” per indicare una diffamazione, che può provenire solo da B, per macchiare l’onore di una persona che dà fastidio e toglierla di mezzo.
Mi è venuto in mente perché ho notato che gli intellettuali democratici, sempre corretti, hanno smesso da tempo di scrivere che B è disprezzato dai colleghi capi di Stato: hanno dovuto smettere di fronte a continue, imbarazzanti, smentite dai fatti, buon ultimo Blair, che nelle sue memorie ha scritto che B si è sempre mostrato politico efficace e di parola, a differenza di altri. E divertente nei fuori onda.
Ma gli intellettuali democratici non rinunciano alla comoda “Boffite”: se non sono i capi di Stato lo saranno i giornalisti, gli imprenditori, i banchieri e, se proprio è difficile essere precisi, i popoli!!

Cremona 03 07 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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