Mag 26 2011
sindaco per grazia di dio 27 05 2011
SINDACO PER GRAZIA DI DIO
Oreste Pirro è veramente stanco dei partiti e non si fa fatica a crederlo : a parte Arvedi e PiPi , sono gli unici a poterlo condizionare e i partiti , si sa , sono mostri dalle mille teste . Per i cittadini non c’è problema , contano solo al momento del voto ma lì non esiste uno scambio vero e proprio , basta spendere bene e l’immagine è una delle cose più facili da spacciare : sufficiente far credere d’esser l’uomo di tutti . Eletti , si usa il metodo Sant’oro : pubblica intervista a quattro scelti con cura , tre a favore e uno contro , per provare l’esistenza del contraddittorio .
A Pirro non basta vincere la prova di forza del voto Pasquali , fa scrivere agli amici : uscito rafforzato dal voto in Consiglio comunale , il primo cittadino starebbe pensando di “tagliare” la Lega .
Osservazioni marginali . Noi del Pdl dopo il Consiglio ci troviamo al Dolce Vita , il bar di fronte al Palazzo , a passare un’oretta in allegria e prosecco , consiglieri e assessori . Questa volta parlavano da sole le facce : Pirro ha vinto il voto ma ha distrutto i suoi . Se spaccia un “uscito rafforzato” o mente o deve ristudiare l’italiano .
Faccia pure il gradasso infierendo sulla Lega perché divisa , ma si ricordi che l’opportunista , che comunque gli vada è sempre disprezzato , per riuscire nel suo intento deve essere all’altezza , cioè uomo di grandissima intelligenza . Altrimenti gli resta solo il disprezzo .
Oltretutto , destino cinico e baro , i tre assessori leghisti sono uno più bravo dell’altro . Chi licenzia ?
Accetti un consiglio , Pirro , in attesa di mettere al posto di Pasquali , Albertoni , l’ex sindaco (19 anni) di Motta Baluffi , autore delle imprese continuate dal catto , sul come effettuare il rimpasto . Tenga per sé la sola delega del taglio dei nastri e dei pranzi ufficiali , magari fingendo d’aver mal di denti e di non poter parlare troppo ; confermi gli assessori ; consegni tutte , ma proprio tutte , le deleghe da sindaco al vice , Carlo Salvatore Malvezzi . Mai nome (Salvatore) fu più appropriato alla bisogna .
Cremona 27 05 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “sindaco per grazia di dio 27 05 2011”
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Al coordinatore cittadino del pdl va bene così, che ci sia il rimpasto…visto che riguarda la Lega; se il rimpasto avesse riguardato gli assessori del pdl gli sarebbe andato bene comunque? Io non credo, a meno che, suppongo, il rimpasto non avesse riguardato assessori ex forzisti e non ex aennini.
Carpani si è “confidato” (il termine, volutamente ironico, è della sottoscritta) su facebook: “una Giunta, un Consiglio schiavi delle poltrone e del potere”.
Comunque la si pensi sulla faccenda, Carpani dovrebbe tacere:
1) ci sono 3 assessori provinciali leghisti che sono anche consiglieri comunali in altri Comuni (Lena credo sia addirittura Assessore, non consigliere, a Castelleone o Soresina); questo riguarda anche il pdl, ma dal pdl non mi aspetto nulla, dalla Lega sì; su questo, anche se la legge evidentemente lo permette, Carpani non ha niente da dire?;
2) il suo compagno di partito Soccini, a fine estate 2009, aveva dichiarato che se fosse stata approvata la discarica a Cappella Cantone, si sarebbe dimesso; la discarica è stata approvata all’unanimità (quindi si suppone anche da lui)…Soccini è ancora al suo posto di assessore provinciale, anche su questo Carpani non ha niente da dire?;
3) che Carpani accusi altri di essere “schiavi del potere” è comico, visto che lui fa parte dei “vertici” che hanno espulso dei militanti perché le loro dichiarazioni non erano in linea con il pensiero del partito;
4) che Carpani accusi altri di essere “schiavi di poltrone” mi pare ancora più comico, visto che per la sua mancata elezione in Regione, l’anno scorso, si era ancora “confidato” su facebook, accusando i suoi compagni di partito, De Micheli e Ferrari, di non averlo sostenuto, volendo favorire il candidato leghista Milanesi: chissà se ce l’ha ancora con loro per questa mancata “poltroncina” in Regione…(Ferrari l’ha già espulso e secondo me ha già tentato di “silurare”, senza riuscirci, anche De Micheli).
Preciso che, nonostante la frecciatina sugli assessori provinciali leghisti, non ho niente di personale contro questi, in realtà la frecciatina è per Carpani.
Riguardo agli assessori leghisti del Comune: se Perri è rimasto seccato per le dichiarazioni di Carpani, non capisco perché ci debbano rimettere dei bravi assessori.
Non si tocchino De Micheli e Zagni!
Ribadisco che potrei dire la stessa cosa anche riguardo ad altri assessori, ma qui si sta parlando di rimpasto solo riguardo alla Lega.