Mag 22 2011

via gli estremisti 22 05 2011

Published by at 12:00 am under Politica nazionale

VIA GLI ESTREMISTI

Via da Milano , naturalmente , che è la capitale morale d’Italia . Da Napoli in giù va bene tutto , l’ultimo Stato funzionante che si ricordi è quello dei Borboni , oddio , anche quello della mafia , ma non si può dire .
Per cui , nell’assenza di uno Stato che voglia fare lo Stato non solo sulle cartoline , va bene anche un Presidente del Consiglio che anziché destituire i sindaci che guidano la rivolta dei costruttori abusivi di case , contro lo Stato , è chiaro , li riceve e promette di aiutarli . Beh , solo in campagna elettorale .
Capisco , io da pensionato faccio tre cose e due posso sceglierle , un Presidente ne ha tante e percentualmente una o due ne cappella , però se vuole davvero rilanciare il Sud e trasformarlo col turismo , petrolio che non devasta il territorio , ricchezza enorme per Sud e Nord uniti , potrebbe lasciar perdere il Ponte sullo stretto , ridurre la microcriminalità , e investire soldi veri , non abusivi .

Cremona 22 05 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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One Response to “via gli estremisti 22 05 2011”

  1. danielaon 22 Mag 2011 at 1:02 pm

    Tra Berlusconi che per il ballottaggio a Napoli pensa di aiutare chi ha costruito case abusive e Bossi che per il ballottaggio a Milano parla di decentramento dei Ministeri, penso che gli elettori di destra non siano messi molto bene (per elettori di destra parlo in generale, non di me: sia all’interno del pdl che della lega ci sono altri Parlamentari da cui mi sento più rappresentata…anche se è dal 2008 che voto un partitino di destra che non raggiunge il 4%).
    Su Berlusconi mi sono già espressa, riguardo a Bossi: pensa davvero che la promessa dell’ultimo minuto di portare alcuni Ministeri a Milano serva a vincere le elezioni? Ma poi cosa c’entra tutto questo con le elezioni amministrative? Questa promessa potrebbe, casomai, andare bene per le elezioni parlamentari del 2013 (se il 3° Governo Berlusconi non cade prima), ma per me non servirà a far vincere la Moratti; idem per le altre città (tipo Napoli).
    A proposito di Napoli: giorni fa ho scritto che tra l’Idv e il pdl non avrei saputo per chi “tifare”, ma se De Magistris per il ballottaggio si allea con il PD (chissà perché non erano alleati anche per il 1° turno…), ho già finito di sperare che vinca lui; a questo punto il meno peggio per me sarebbe, forse, il pdl nonostante al sud non sia alleato con la Lega (per motivi credo ovvi, la Lega al sud non attecchisce).
    Riguardo a Calderoli (che non vorrei assolutamente come vice Presidente del Consiglio) e la sua promessa di un’area senza tasse e la sanatoria per le multe: ma Calderoli è ancora leghista o sta diventando troppo berlusconiano? Inoltre una proposta del genere sembra sia stata “pensata” (dopo, suppongo, aver preso un colpo di sole) anche dal presidente del consiglio regionale della Lombardia, il leghista Boni…ma la Lega, quella vera, che fine sta facendo (visto che non protesta come si deve, ma solo a parole, per i condoni fiscali ed edilizi)?
    Per me uno dei leghisti ancora validi è il Ministro Maroni, ma se si guarda a Bossi (il capo!) e Calderoli direi che per me la Lega sta morendo, politicamente parlando… tolto questo partito, cosa rimarrebbe della destra, visto che AN non esiste più?
    Rimangono solo i partitini della destra radicale che però non raggiungono il 4%.
    Riguardo alle quote latte: io non sono d’accordo con queste quote, ma le leggi vanno rispettate, anche se non piacciono; non c’entra con la Lega, ma mi riferisco al sequestro in Veneto di un esattore di Equitalia da parte di alcuni allevatori che prima gli hanno danneggiato l’auto; è vero che io toglierei le quote latte, ma questi allevatori per me sono passati totalmente dalla parte del torto.
    Non so il motivo dell’istituzione di queste quote, ma che senso ha mettere i paletti per la produzione di latte se poi il consumo è superiore? Se la produzione si rivela insufficiente al fabbisogno (…’mazza, come parlo “forbito”!) non è che si deve poi importarlo dall’estero (in questo caso, secondo qualcuno, l’importazione va bene…solo per il nucleare non va bene)?
    Riguardo alla Moratti: non ho capito bene se vuole allargare l’ecopass o toglierlo…forse prima del 15 maggio intendeva estenderlo, ora (per il ballottaggio) vuole lasciarlo solo per i non residenti, ma non sarebbe meglio il contrario? I residenti a Milano hanno diverse possibilità di spostarsi comodamente senz’auto, visto che i tempi di attesa per la metro sono di un paio di minuti, per gli autobus di 5 minuti e per i tram di 7 minuti (almeno, fino a 7 anni fa era così: lavoravo a Milano e mi capitava di doverli prendere, ma forse dipende dalle zone).

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