Mag 17 2011

ahi , che cudulada 17 05 2011

Published by at 12:29 am under cronaca cremonese

AHI , CHE CUDULADA

Da un vecchio film di Tognazzi , lui il ciottolo l’aveva preso in testa , noi cremonesi con molta più scienza , avessimo i soldi , li metteremmo sotto i piedi ma , attenzione , qui si fa la differenza , addomesticati .
Venerdì leggo sulla Provincia , ieri commento , non volevo crederci , perciò vado in commissione per capire se sogno o è vero .
E’ vero , purtroppo la discussione se acciottolare le vie principali del centro , anziché sul palco , davanti ai cittadini che tocchino con mano come vengono amministrati , si snoda tra sapienti e potenti nel chiuso della sala consiliare , sommersi da libroni , piantine , slide e progetti e chiacchiere , tante chiacchiere , che iniziano alle 18 non so fino a quando , perché alle 20,05 esco e riguadagno la libertà .
Cremona ha da essere romana , bizantina o medioevale ? per assicurare una vita più lunga ai ciottoli è prudente vietare il passaggio alle auto , autorità escluse come si può immaginare viste le migliaia di permessi in circolazione , o studiare una funzione che medi tra la vita del ciottolo e la comodità del traffico ? il Montorfano è raro e costoso , quindi da usare con cautela . Non crediate , amici lettori , siano chiacchiere dappoco , è una spremuta d’ingegno tra Archivio di Stato , Aem , Comune e Vittorio Sgarbi . Zanibelli , che è assessore ma pure ingegnere , domanda : e la resistenza ? con quel che costano ….. Malvezzi è più pratico , alle 19 interrompe l’architetto e fa : tutto bellissimo , ma vediamo di tagliare . Infatti .
Ma pur fuggito anzitempo ho conquistato la certezza : il ciottolo piatto è frequentabile dal pedone .

Cremona 17 05 2011 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “ahi , che cudulada 17 05 2011”

  1. danielaon 17 Mag 2011 at 3:04 pm

    Spero non tolgano l’asfalto anche in periferia.
    Non è che non apprezzo l’idea di far tornare Cremona com’era nel 800 o nel 900: le stampe della città che la ritraggono nei secoli scorsi mi piacciono molto…ma di auto, allora, non ce n’erano proprio, di bici ce n’erano poche, in effetti nelle immagini si notano solo pedoni.
    Potrebbe essere un’idea il progetto dell’acciottolato…se si tolgono tutte le auto in circolazione e la gente si sposta solo a piedi…certo, vista la mentalità di alcune persone, per evitare di far diventare la città deserta (visto il divieto di spostarsi in città, ma soprattutto in centro, in auto) andrebbero eliminati tutti i centri commerciali e outlet presenti nel raggio di 100 km.
    Faccio una “sparata”: perché non rimettere le mura intorno alla città?
    Lucca è una (bellissima) città murata, non ricordo di aver visto auto in centro, eppure non ha un centro deserto!
    Sarà perché non ci sono centri commerciali nei dintorni o perché i lucchesi hanno un’altra mentalità?
    Tornando a Cremona: ma ci sono i soldi per realizzare un tale progetto?
    Sul fatto di togliere le auto in circolazione, io non lo dico per salvare i ciottoli, se si vuole tornare all’antico va bene, ma allora si torni all’antico su tutto: parlando in generale non permettere alle auto di circolare, niente aria condizionata (il caldo c’è sempre stato e in passato lo dovevano soffrire e basta), niente riscaldamento “a mille” negli uffici pubblici, non costruire altre case, non fare autostrade o ponti vari, ecc.
    E’ questione di opinioni, ma ripeto che l’acciottolato è scomodo soprattutto per chi va in bici.
    Ma se vogliono realizzare questo progetto, lo realizzino: magari mi sbaglio io e i cremonesi “risponderanno” benissimo e Cremona piacerà di più…ma magari i cittadini avranno bisogno di tempo per abituarsi, una volta messi i ciottoli ovunque.

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