Mar 26 2011

ancora luci su cremona 26 03 2011

Published by at 12:35 am under cronaca cremonese

ANCORA LUCI SU CREMONA

Ritorno sull’ultima predica ai cittadini del laboratorio intellettuale Luci-Cremona : al cinema , al cinema ! Non , si badi bene , “Vacanze di Natale” , minimo un Antonioni , ma la partenza non può essere che una full immersion in Eizenstein . E non la putrefatta “Corazzata Potemkin” , quella della carrozzina che rotola dalle scale , la cui caricatura costò a Villaggio l’ostracismo della Sinistra per bene , meglio il “Principe Nevskij , grande prova di realismo storico inneggiante al Piccolo Grande Padre Stalin . Opera che , unita alle note dell’Internazionale di Lenin , fa scoreggiare per l’emozione anche i compagni più duri .
Io che non sono intellettuale come gli esperti del laboratorio etc etc , cari lettori , se voglio godermi un film d’epoca , cento volte meglio “Via col vento” .

Cremona 26 03 2011 www.flaminiocozzaglio.info

3 responses so far

3 Responses to “ancora luci su cremona 26 03 2011”

  1. danielaon 26 Mar 2011 at 1:32 am

    Oltre a Via col vento (film splendido, meritevole di tutti quegli oscar, con attori magnifici), ci sarebbero un bel po’ di altri film da consigliare, ne nomino uno solo, altrimenti domani sono ancora qui: Ben Hur.
    Se si vuole una commedia leggera, piacevolissima e che lascia un po’ di nostalgia per quei tempi andati, io consiglio tutti quelli con Fernandel e Gino Cervi:
    1) Don Camillo;
    2) Il ritorno di Don Camillo;
    3) Il compagno Don Camillo;
    4) Don Camillo e l’Onorevole Peppone (la mia preferita di questo film, ma anche tra quelli di tutta la serie, è la scena verso la fine, quando Peppone, invece di fare il discorso pacifista come concordato con gli altri rossi, si mette a fare il discorso patriottico non appena Don Camillo mette il disco e partono le note de “La leggenda del Piave”);
    5) Don Camillo Monsignore ma non troppo.
    Non è che in tv guardavo solo questo, ho guardato anche documentari storici e film per la tv su vari Pontefici, su Borsellino, Falcone, Dalla Chiesa, su Nassjrya, ecc.
    I libri che leggo sono del genere “la casta” (dei politici, dei magistrati, ecc.), poi quelli di Pansa, quelli storici, quelli su persone uccise dalla criminalità organizzata, dalle brigate rosse, ecc..
    Non ho mai misurato il mio “livello” intellettuale, ma neanche ci tengo a farlo…leggo e guardo in tv quello che mi sento, che sia un documentario, una commedia o un cartone di Walt Disney e non sto a chiedermi chissà quali libri “super-intellettuali” leggono quelli di sinistra (in generale, non solo quelli di Luci).

  2. adminon 26 Mar 2011 at 7:29 am

    se vuoi superare l’esame di “intellettualità” non a me , devi rivolgerti al titolare della cattedra , il Laboratorio Luci …

  3. danielaon 26 Mar 2011 at 8:43 pm

    Non so se potrò mai superare l’esame di intellettualità: è vero che leggo libri belli e commoventi in cui il protagonista è un animale (“Io e Marley”, “Io e Trixie”, “Io e Dewey”), ma ho anche tutti i libri della Littizzetto, che ho letto più volte.
    Mi vergogno a confessarlo, ma ho letto anche quelli della serie”I love shopping”…se a qualcuno piace quest’ultimo genere di libri, magari li gradisce anche, ma per i miei gusti, i libri di “I love shopping” non mi sembrano un granché.

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