Mar 19 2011

povero gheddafi 19 03 2011

Published by at 12:25 am under politica internazionale

POVERO GHEDDAFI

Con tutta la nostra superiorità intellettuale , che se ci misurano bene , lasciamo perdere , Gheddafi , barbaro , si starà chiedendo , ma perché proprio io , solo io ? Ancora oggi , tra Cuba e Cina , Corea e Vietnam , altro che Rais , fino a ieri sovrastato da Unione Sovietica e satelliti obbedienti , fino all’autodistruzione . Con troni assicurati all’Onu , diritto di veto su tutto etc etc , in nome , più che del diritto codificato , della Morale .
Credo bene che da loro il popolo non scendesse in piazza : lo tienanmenavano prima che gli passasse per la testa .
Consolati , barbaro Gheddafi . Se ti faremo la guerra ti cancelleremo in un fiat . Ma solo perché sei comodo , ci abiti così vicino …..

Crermona 19 3 2011 www.flaminiocozzaglio.info

2 responses so far

2 Responses to “povero gheddafi 19 03 2011”

  1. danielaon 19 Mar 2011 at 8:52 pm

    Notizia di stasera al tg: la Francia ha iniziato l’intervento militare in Libia, d’accordo con Sarkozy sono Inghilterra e Stati Uniti, l’Italia darà l’aiuto necessario, sicuramente le basi militari.
    Che io sia sicuramente interventista si è già capito, ma per me Sarkozy ha fatto bene: Gheddafi non si sarebbe fermato solo perché l’occidente, tutto d’un tratto (dopo un silenzio durato 40 anni), protestava a parole e decideva di sanzionarlo o imporgli delle regole…i governanti occidentali sono davvero così candidi da pensare che Gheddafi, data la situazione avrebbe rispettato degli accordi e mantenuto la parola data di non invadere delle zone (gli accordi Italia-Libia erano diversi: in quella situazione tra Italia e Libia non c’erano problemi)?
    Veniamo alle reazioni in Italia: contrari la Lega, Italia dei Valori e comunisti; le motivazioni della lega per me sono parecchio condivisibili (soprattutto quando accenna al pericolo di estremismo islamico) e fanno anche bene a preoccuparsi per il popolo libico, che non muoia ammazzato sotto le bombe (in effetti dovrebbero curare più che altro Gheddafi, sia che stia nel bunker o no, non buttare bombe in piazza, possibilmente), ma alternative personalmente non ne vedo: se si continua a protestare solo a parole, Gheddafi può continuare indisturbato a far fuori il popolo libico.
    Viste le motivazioni leghiste, non capisco perché Enrico Letta del PD e Casini abbiano criticato il voto contrario della lega.
    Apprezzo che davanti a una cosa come questa maggioranza e opposizione si siano trovate d’accordo (…in effetti i “pacifisti” anti-interventi militari di solito sono tra i comunisti).
    Chissà cos’avrebbero da dire questi pseudopacifisti rossi sull’invasione sovietica in Ungheria o sul massacro di piazza Tien’anmen a Pechino (fatti che vorrei ricordare tutt’oggi a Russia e Cina che hanno pure criticato, se non ricordo male, le uccisioni di massa delle ultime settimane di libici a “opera” di Gheddafi); in realtà vorrei chiedere la stessa cosa anche ai militanti del PD ex Ds ex PC che sembrano così solidali con il popolo libico: in fondo gli ungheresi e i cinesi si erano ribellati anche loro come i libici.
    Non ricordo bene, quelli del PD ex DS, erano contrari o no agli interventi in Iraq e Afghanistan? Se contrari, perché? Perché popolo iracheno e afgano non si erano ribellati ai regimi dei talebani e di Saddam? Questi 2 popoli non avevano “alzato la testa”…non meritavano aiuto?
    Se le motivazioni che hanno spinto Bush all’intervento in Iraq fanno magari sorgere dubbi anche ai filo-americani sempre e comunque (tipo la sottoscritta, almeno finora), il risultato è che, al di là della situazione di pericolo perenne, anche e soprattutto per i Militari (non solo Italiani), in Iraq dopo 24 anni è caduta la dittatura di Saddam Hussein e dopo un po’ è stato catturato il dittatore iracheno e condannato a morte dopo un regolare processo (a differenza di Mussolini): all’inizio non ero tanto d’accordo con l’intervento militare in Iraq proprio per i dubbi riguardo alle motivazioni, sono diventata favorevole quando è caduto il regime e ancora di più quando è stato catturato Saddam.
    Per l’Afghanistan è diverso, cioé in quel caso ero favorevole da subito all’intervento militare.
    Tornando ai politici italiani: Berlusconi ha dichiarato di essere preoccupato per il popolo libico in caso di intervento militare…va bene, ma il mio primo pensiero va ai Militari, sia a i nostri (nel caso intervenga militarmente) sia a quelli dei paesi che intervengono.
    B ha anche dichiarato che i razzi libici non arriveranno a colpire l’Italia: speriamo! Considerazione mia: nel caso avvenisse (ognuno faccia gli “scongiuri” che vuole)…immediata reazione dura e decisa! Un po’ come fa Israele che almeno non sta a piangersi addosso e se viene colpita da un razzo non si limita a protestare a parole (come temo avverrebbe per l’Italia o qualche altro paese “pacifista”).
    Hanno intervistato anche Storace per chiedergli se è d’accordo con l’intervento armato: ha risposto che lo sarebbe stato di più se questo ci fosse stato quando Gheddafi ha “gettato fango” sugli Italiani, ma a me è sembrato di capire che possa essere favorevole.

  2. danielaon 12 Nov 2011 at 10:33 pm

    Errata corrige:”sia ai nostri”, NON “sia a i nostri”.

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