Mar 02 2011
lega ambigua 02 03 2011
LEGA AMBIGUA
Perfino la Provincia se n’è accorta . Ecco un titolaccio in prima pagina l’uno marzo 2011 :
LA LEGA VA ALL’ATTACCO : DUE SENSI DI MARCIA
Cremona 02 03 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “lega ambigua 02 03 2011”
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.
Visti i soldi spesi a suo tempo per via Dante/viale Trento Trieste, forse si dovrebbe valutare bene il da farsi, per evitare di sbagliare ancora (con relativi soldi spesi).
Tanto per cambiare, lascio la mia opinione (ma premetto che non ho competenze “tecniche” nel settore, quindi non so se quanto scrivo sia giusto): i doppi sensi li trovavo più pratici, i sensi unici magari hanno portato a un maggior traffico a Porta Milano, anche se via Dante e viale Trento e Trieste erano strade trafficate anche prima; ritornare ai doppi sensi magari costerebbe troppo, ma i residenti, poverini, aspettano una soluzione che arrechi loro meno disagio.
Tra le ipotesi sta circolando quella di fare la pista ciclabile in viale Trento e Trieste, almeno per un tratto…non per fare l’ambientalista a ogni costo, ma per fare la ciclabile non è che tolgono gli alberi, come nel tratto tra S. Luca e via Palestro? In fondo viale Trento e Trieste è uno dei pochi viali alberati (l’altro è il viale Po) che ci sono; la mia idea era quella di farla in via Dante (che tanto non è alberato): eventualmente si toglie l’aiuoletta spartitraffico, oltre alle 2 corsie già presenti e all’eventuale pista ciclabile, rimarrebbe disponibile una corsia che io utilizzerei come 3° corsia…rispetto ad ora magari ci sarebbero meno posti auto, ma lasciare solo 2 corsie in via Dante non mi sembra possa migliorare la situazione; per viale Trento e Trieste non saprei davvero dire quale sia la soluzione migliore, ma spero lo lascino alberato (senza abbattere alberi per farci posteggi per auto…questa ipotesi non è ancora saltata fuori, ma temo sempre che, per accontentare gli automobilisti, alcuni dei quali magari potrebbero anche prendere mezzi alternativi, vengano “sacrificati” degli alberi…si ricordi la “pensata” della Giunta Corada: il pioppo secolare dietro via Dante, tra l’altro si suppone sano, abbattuto per ampliare il parcheggio del supermercato), in questa via ora passano, oltre alle macchine, già numerose, anche i pullman che partono dalla stazione delle autolinee, dal momento che non possono più prendere via Dante per andare in direzione Porta Venezia.
Parlo da totale ignorante in materia: i pullman, partendo dall’autostazione di via Dante, non si potrebbe farli passare dalla via lì accanto che mi pare si chiami via della dogana vecchia, comunque credo sia quella che porta in via Brescia (non sono sicura al 100% delle vie)? Poi non so se questo potrebbe servire a smaltire il traffico dia viale Trento e Trieste.
Se non si può tornare ai doppi sensi perché costerebbe troppo, che almeno non si lascino le cose così, possibilmente.