Flaminio Cozzaglio

CATTOSHOW

Il cattocompagno Vacchelli Giovanni , catto per gli amici , sindaco di chi l’ha votato a Motta Baluffi (il 44%) , uomo di Chiesa e di Partito , più di partito che di chiesa , ecologista fuori paese , molto meno , nulla direi , a Motta , è riconosciuto uomo d’azione , molto più che di pensiero . Le fa , poi eventualmente ci pensa . Ricorderete la combinata dell’anno scorso a Solarolo , dove concesse una licenza edilizia al gestore dell’osteria contro la volontà del proprietario dell’edificio , poi già che c’era un pezzo di strada da recintare con vasi , per finire negando , per atto scritto , la cosiddetta “determinazione” , che tutto ciò fosse avvenuto . Alle querele del proprietario faceva sapere che se la Procura non s’era mossa dopo un mese , le sue decisioni erano approvate .
E come d’uso , l’appetito vien mangiando . A inizio 2011 decide d’accontentare un gran tifoso e inizia il “riordino” fognario a Solarolo . A proposito , un aspetto comico del suo agitarsi è che per i consiglieri di maggioranza , pur avvertiti per iscritto dei guai cui possono andare incontro dicendogli sempre sì , basta che lui decida e tutto va ben , madama la Marchesa .
Torniamo alle fogne . Un pignolo potrebbe controllare perché non vanno bene quelle esistenti . Un pignolo maggiore cosa ci va dentro , perché se non controlla lui e lo fa un altro per incarico di legge possono arrivare legnate spaventose , se gli scarichi non vanno bene . Il catto ? Figuriamoci , lui viaggia con Chiesa e Partito alle spalle . Per cui provvede d’imperio , fregandosene di eventuali e legittimi dissensi dei proprietari , e s’impossessa dei terreni altrui per impiantarci le sue adorate fogne . Gli è che , in questo agitarsi senza riflettere , non abbada a formalità . La più grossolana , la strada comunale costruita alla fine degli anni 90 con espropri , traversata anch’essa dal “riordino” fognario , per una “lieve” dimenticanza non è stata volturata per cui al catasto risulta “poggiare” su terreno ancora proprietà dei confinanti !! Provvedere al riordino catastale pagando il dovuto ? Figuriamoci se il catto si ferma per ridicole formalità , del resto in paese tutti ricordano come , sempre alla fine degli anni 90 , il Comune cedette a un privato la strada e la piazzetta , pubbliche , dove sorgeva la famosa Trattoria del Tartufo , per consentirgli di allargare il giardino .
Nonostante , credo , l’avviso che il direttore dei lavori avrà pur fatto , spero , dopo le ricognizioni di legge , il catto procede , e sapete come ? fa finta di nulla , e comunica per atto scritto ai proprietari la costituzione della servitù sul loro terreno causa “riordino” fognario , indicando solo i numeri di particella . Sperando non si accorgano che comprendono anche la strada ma credano sia solo l’attuale proprietà : una serie di falsi , come ognun ben vede , degna dell’attenzione di una Procura attenta .
Per concludere , se tutti i sindaci dei dintorni si impegnassero come lui a difendere il territorio , saremmo la prima provincia d’Italia .

Cremona 25 02 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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