Feb 16 2011
sondaggi per la felicità 16 02 2011
SONDAGGI PER LA FELICITA’
La Stampa , giornale di sinistra moderata , insegue la Cassazione e propone ai lettori un sondaggio . Favorevoli all’adozione da parte dei single ? 4308 risposte , il 71% sì .
Tutti abbiamo diritto alla felicità , anche comprata , non siete d’accordo ?
Cremona 16 02 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “sondaggi per la felicità 16 02 2011”
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Premetto che ci posso essere single che ci sanno fare tantissimo con i bambini e che potrebbero allevarli benissimo, secondo è meglio che un bambino sia adottato da una coppia (eterosessuale) prima che da un single.
Certo, piuttosto che lasciare dei bambini in balìa di famiglie che li maltrattano e li pestano, meglio davvero affidarli a un’altra persona, anche se sola (mi viene in mente l’esempio degli zingarelli…ribadisco: sapendo quello che passano questi bambini, io leverei la patria potestà ai genitori rom).
Non sono d’accordo, invece, sulle adozioni di bambini da parte degli omosessuali: un conto è l’adozione a distanza, ma se si vuole far crescere un bambino in una famiglia, secondo è meglio che sia adottato da una coppia formata da un uomo e una donna.
Non saprei dire se ci sono ancora gli orfanotrofi, ma di bambini abbandonati in Italia purtroppo ce ne sono…quando non vengono gettati, ancora neonati, in sacchi che poi vengono buttati nell’immondizia…su individui (li chiamo così, perché “persona”, in certi casi, mi sembra una parola troppo grossa) del genere mi vengono pensieri molto brutti, non sarà da buoni cristiani, ma non so cosa farci (chissà se in questi casi, il clero sarebbe capace di dire “perdonateli, perché non sanno quello che fanno”…si tratta di un neonato buttato nell’immondizia come fosse una cosa), eppure sembra che sia difficile adottare un bambino in Italia, così chi vuole adottarne uno va all’estero. Ma perché questo? Immagino che dovranno essere selettivi, nell’affidare bambini che già ne hanno passate un po’, ma non credo che chi vuole adottare un bambino lo faccia per fargli del male. Com’è che all’estero si possono adottare con facilità? Chi si occupa delle pratiche ha meno a cuore la salvaguardia dei bambini?
Proprio per il motivo di tutti questi bambini abbandonati, non riesco a capire più di tanto l’insistere, da parte di coppie che non riescono ad avere figli, nel ricorrere a cure particolari o inseminazioni artificiali; uno è libero di scegliere cosa fare, ci mancherebbe, ma se dovesse dilagare questa scelta di cure particolari? I bambini abbandonati dovranno rimanere negli Istituti per quanto altro tempo?