Flaminio Cozzaglio

SPOGLIARELLI LECITI E MENO

La giornalista Anna Maria Greco lamenta d’aver subito per ordine della Procura di Roma una perquisizione integrale . Tesa alla ricerca di prove per la grave diffamazione patita dalla Boccassini . Il Procuratore capo Giovanni Ferrara , nero di giusta indignazione , puntualizza : menzogna , i carabinieri si son fatti consegnare gli abiti per la ricerca di documenti o pen-drive , evitando in tal modo qualsiasi contatto fisico con la persona .
Insomma , è certo che pur nella doverosa ricerca delle prove di un reato tanto grave non si sono spinti fino alla penetrazione . E la religione spiega che ci si presenta nudi al cospetto del giudizio divino .
Nello stesso comunicato il Procuratore Ferrara continua , sempre nel medesimo italiano che mostra quanto certi giudici parlino per il popolo : l’indagine è iniziata a seguito di denuncia proveniente dal Csm , nella quale venivano rappresentate , tra l’altro , ragioni di urgenza per assicurare l’acquisizione di prove reperibili anche all’interno del Csm . Si è quindi proceduto ad adottare provvedimenti cautelari per conservare lo stato dei luoghi al fine di poter procedere all’acquisizione degli elementi di prova dopo aver informato , come prevede la legge , l’indagato (il consigliere laico Matteo Brigandì) al fine di consentirgli di essere presente con l’assistenza del difensore .
Insomma , se ho capito bene , la giornalista Anna Maria Greco , seccata d’aver dovuto spogliarsi davanti a un carabiniere donna , ha corso il rischio di doverlo fare anche davanti all’indagato e al suo difensore . Spieghi a questo punto il Procuratore la differenza tra il bunga bunga praticato ad Arcore e quello previsto dalla legge .
Per il cittadino che , ignorante dei fatti , brontola sempre la lentezza dei processi che consiglierebbe ai danneggiati di evitare denunce , un bell’esempio di velocità da Olimpiade . Il Giornale pubblica oggi gli atti di un processo disciplinare del 1982 in cui la Boccassini fu assolta . Prima che arrivi domani il Csm dispone la sospensione del proprio membro sospetto gola profonda , lo fa inquisire dalla Procura , che immediatamente fa spogliare la giornalista , per cercare le prove .
Sul bunga bunga della Greco , sia nella versione sua che in quella della Procura , silenzio completo dei colleghi degli altri giornali .

Cremona 03 02 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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