Feb 03 2011

israele 04 02 2011

Published by at 10:11 pm under Pubblica Amm.ne

Spedito due anni fa al Vascello , l’ho recuperato oggi da google
Cremona 04 02 2011

Le regole auree dei media quando fa la guerra Israele
14 01 2009
Osservare le dodici verità, auree e infallibili, che i media sono obbligati ad adottare:
1 – In Medio Oriente, gli arabi attaccano sempre per primi, e Israele difende sempre sé stessa. Questa difesa si chiama “rappresaglia”.
2 – Né arabi, né palestinesi, né libanesi hanno il diritto di uccidere civili. Questo è “terrorismo”.
3 – Israele ha il diritto di uccidere civili. Questa si chiama “legittima difesa”.
4 – Quando Israele uccide civili in modo massiccio, le Potenze Occidentali le chiedono di farlo con cortesia o educazione. Questa si chiama “reazione della comunità internazionale”.
5 – Né i palestinesi né i libanesi hanno il diritto di catturare soldati israeliani all’interno di installazioni militari con sentinelle e postazioni di combattimento. Questo si chiama “rapimento di civili indifesi”.
6 – Israele ha il diritto di rapire tutti i palestinesi o i libanesi che vuole, e in ogni momento o luogo. Le cifre correnti sono di circa 10.000 prigionieri, di cui 300 bambini e 1.000 donne. Non c’è bisogno di nessuna prova della loro colpevolezza. Israele ha il diritto di tenere in carcere questi prigionieri sequestrati tutto il tempo che vuole, anche se si tratta di persone elette democraticamente dai palestinesi. Questa deve essere chiamata “incarcerazione di terroristi”.
7 – Ogni volta che viene menzionata la parola “Hezbollah”, è obbligatorio aggiungere, nella stessa frase, “sostenuta e finanziata da Siria e Iran”.
8 – Quando viene nominata Israele è assolutamente proibito aggiungere “sostenuta e finanziata dagli Stati Uniti”. Questo potrebbe dare l’impressione che il conflitto sia disuguale e che l’esistenza di Israele in fondo non è a rischio.
9 – In ogni dichiarazione su Israele, deve essere evitata ogni menzione delle frasi seguenti: “territori occupati”, “risoluzioni dell’Onu”, “violazioni dei diritti umani” o “Convenzione di Ginevra”.
10 – I palestinesi, come i libanesi, sono sempre “vigliacchi” che si nascondono dietro la popolazione civile, che li odia. Se dormono in alloggi militari insieme alle proprie famiglie, questo ha un nome: “vigliaccheria”. Israele ha il diritto di annientare con bombe e missili gli alloggi dove dormono. Questa deve essere chiamata un’”azione chirurgica, di alta precisione”.
11 – Gli israeliani parlano inglese, francese, spagnolo o portoghese meglio degli arabi. Ecco perché meritano di essere intervistati più frequentemente, e di avere migliori opportunità di spiegare diffusamente al pubblico le regole suddette, da uno a dieci. Questa si chiama “neutralità dei media”.
12 – Chiunque sia in disaccordo con le regole suddette deve essere bollato come un “terrorista antisemita molto pericoloso”.

Replica
26 01 2009
flaminio cozzaglio (11:47:23) :
è di pessimo gusto fare battute su una tragedia vera come se fosse moggiopoli . Almeno in Italia la stampa è perfettamente padrona di scrivere ciò che vuole , e lo fa , anche contro la verità e il buon gusto , altro che deca o dode o ventimila regole . Quando succede , la stampa la camicia di forza se la mette da sola , ripeto , in Italia . Su questa terribile tragedia si potrebbe partire da due principi difficilmente contestabili , in ordine storico : la creazione di Israele nel 1948 , da parte delle nazioni vincitrici della seconda guerra mondiale , tutte , Unione Sovietica compresa , fu un atto di politica criminale . Noi italiani , che entrammo volontariamente in guerra perchè sembrava una facile vittoria , piangiamo ancora oggi la perdita dell’Istria , cosa dovrebbero dire i palestinesi che non rompevano le palle a nessuno , nemmeno ai tanti ebrei che continuavano a emigrare da loro ? in base a quale responsabilità persero la loro terra ?
Ma la storia non si può rifare : secondo principio , per quanti torti abbiano subito , i palestinesi e gli arabi in genere riconoscano Israele .
Nel frattempo tutte le nazioni occidentali ricche , Italia compresa , disarmino completamente entrambe le parti , costa ma si può fare , mandino anche migliaia , se servono , dei loro soldati , a svolgere compiti di esercito e polizia , fin che i due nemici , senza spararsi , trovino un accordo sulla divisione . Ci vogliono 20 anni ? quello che serve , intanto la smettano di ammazzarsi .
Se qualcuno vuol rispondermi che sono un cretino , lo faccia , non sono permaloso e comunque prometto che non querelo nè chiedo danni .

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.