Flaminio Cozzaglio

FINALMENTE SESSO

Raccontano che telefonava a un produttore cinematografico aperto alla mediazione : facciamo per stasera un charter di baldracche , scegli le dieci meglio . E l’altro organizzava . Dicono che non è mai stato munifico : c’è chi raccolse le lamentele di due modelle liquidate per le loro prestazioni con un portasigarette d’argento , e dicono anche che , per dare il senso della precarietà degli umani traguardi , c’erano sempre , in un angolo della stanza , ma bene in vista , alcune valigie già pronte .
Ma cos’avete capito , confessori in toga rossa , non è Berlusconi , è l’Avvocato Agnelli (Il signor Fiat , Enzo Biagi , Rizzoli 1976 , pag . 84) . Non c’è bisogno di intercettare 200 che non c’entrano per incastrarne un altro , il libro è stato pubblicato e venduto normalmente . Cambiano i tempi , una volta si girava la ruota , oggi si girano filmini alle spalle , la verità arriva sempre . E arriva in guanti bianchi , come si legge nella richiesta di autorizzazione alla perquisizione rivolta al Presidente della Camera dei deputati , e da lì passata , non si sa come , a tutti i giornali che ne avessero fatta richiesta : i Tribunali sono l’unico ambiente in Italia , forse nell’intero mondo civile , dove le persone si chiamano con nome e cognome (salvo l’on . B), saltando il superfluo “signore” che sarebbe razzismo non dare all’ultimo dei clandestini . E attribuendo sbrigativamente (pag. 3) la qualifica professionale “prostitute” ad alcune signore identificate e descritte con generalità e indirizzi completi . Dal che apprendiamo d’avere il diritto di chiamare così qualsiasi persona , uomo o donna , abbia fatto sesso per la carriera .
E subito si accende la mischia , perché B e i suoi amici non ci stanno a perdere : la Procura di Milano non è competente . Bestemmia : dai tempi di Mani pulite ha competenze su tutto , e poi , eventualmente , la Procura di Roma è troppo impegnata , deve ascoltare Achille Lollo , quello che bruciò i fratelli Mattei , anche se la legge ha sancito che l’eventuale delitto è prescritto .
Certo che a Milano hanno una pignoleria da Guinness : per raggiungere la certezza di una possibile prostituzione di una minorenne che parla di cinque milioni in regalo da B come fossero noccioline , hanno impegnato tanti di quegli uomini e mezzi che avrebbero stroncato la prostituzione professionale , stradaiola , di un intero quartiere della città . Ma il giudice è libero . Gli altri cittadini meno . Che poi sono quelli che lamentano : i politici dei Paesi nordici prendono la metropolitana come noi , niente auto blu . E quando i politici , da noi , fanno ciò che piacerebbe ai cittadini , giù moralismi a catinelle .
L’ultima . Trapelata da Repubblica . Veltroni , maistatocomunista , ma democratico come Kennedy , chiede un appuntamento a B : viste le ambasce del sindaco Alemanno sarebbe disposto a offrire la sua collaborazione . Ma anche B è un kennediano . Per risparmiare tempo assolda a progetto in modo da cambiarle a più non posso avvenenti segretarie , vestite a saliscendi , in un attimo pronte alla bisogna . Lui però è più gentile , quando si stufa non le liquida alla Marilyn . Per farla breve , Veltroni capita nel momento sbagliato , B è eccitato ma ha fretta , insomma , non so come fare a dirlo , sbaglia e invece di farsi lei incula il povero Walter . Lamentele di entrambi , Veltroni minaccia di rivolgersi all’Arcigay , la segretaria piange e si dispera “non ti accorgi della differenza” . Bel guaio , a cui nemmeno Gianni Letta , subito accorso , riesce a dare soluzione . Meno male ch’è successo a Roma e non ad Arcore , altrimenti la vedevi la Boccassini .

Cremona 18 01 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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