Gen 13 2011
forzasilvio 14 01 2011
Caro Flaminio,
questa riflessione ci sembra interessante.
Utilizzala come meglio credi sul tuo sito o sul tuo blog.
on. Antonio Palmieri
Responsabile Internet PDL
Sinistra divisa anche sulla Fiat
Il sindaco di Firenze, il rottamatore Renzi, è esplicito: “Io sono dalla parte di Marchionne”. D’Alema non si sa da che parte sia. Dice di non volere dare consigli (e chi glieli ha chiesti?) ma ribadisce che rispetta gli operai. A proposito di governo Bersani insiste: “Il governo è nelle nebbie”. Ci spieghi il leader del Pd perché l’esecutivo dovrebbe intervenire, visto che la Fiat è azienda privata e da tempo non usufruisce di soldi pubblici.
Nessuno a sinistra che abbia il coraggio di sottolineare che in tempo di crisi internazionale Marchionne vuole investire quando le aziende chiudono, vuole mettere tanti quattrini per agganciare Mirafiori alla locomotiva statunitense, là dove l’accordo coi sindacati è stato siglato in poche ore e senza drammi, scioperi, lacrime e sangue.
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Sono , è fuori d’ogni dubbio , un ammiratore di Berlusconi . Uomini come lui e , sotto un altro aspetto , anche Umberto Bossi , nascono ogni tanto .
Cremona 14 01 2011 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “forzasilvio 14 01 2011”
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Uomini come Marchionne, secondo me, nascono solo una volta ogni tanto, proprio per i motivi scritti nel messaggio: investe quando le aziende chiudono (un po’ come Arvedi) e vuole fare come in America, dove i sindacalisti, evidentemente, ragionano diversamente da quelli della Fiom (in effetti mi sembra di ricordare che durante una sua visita in America, Marchionne abbia ricevuto una bella accoglienza).
d’accordo