Gen 02 2011

bravo alessandro volta 02 01 2011

Published by at 12:26 am under cronaca cremonese

BRAVO ALESSANDRO VOLTA

Niente più festa in piazza per San Silvestro , la delusione degli esercenti del centro storico , è il servizio del Piccolo , che raccoglie la voce di qualche ex protagonista . A me è piaciuto tanto Alessandro Volta , contitolare del Pierrot e del 21 , che spiega : non giudico la scelta del Comune , non ci sono soldi e ovviamente quella delle feste non è certo una delle prime spese da sopportare . Senza contare che comunque le feste fatte negli ultimi anni non avevano un grande successo di partecipazione . Se si fosse deciso di organizzare qualcosa di un po’ diverso ne saremmo stati ben contenti , ma sinceramente preferirei che il Comune avesse un occhio più attento per altri tipi di problemi , come per esempio aprire la Ztl di sera : il fatto che resti chiusa rende più difficile l’accesso ai locali del centro , e questo non va a nostro vantaggio .
Cosa mi piace delle parole di Volta ? Prima di tutto abbandona le manie dell’Ascom di voler gestire la città al posto della Giunta . E risponde da professionista , parla solo , con precisione , della materia che conosce e perciò diventa credibile . Non lamenta la perdita di successi che in realtà non c’erano e suggerisce sommessamente : se il Comune vuol fare , faccia , ma non la solita minestra riscaldata .
E finisce , di nuovo staccandosi dai modi dell’Ascom di cui pure è socio : provate la politica dei piccoli passi , ma veri e concreti . Ztl : di giorno è comprensibile , traffico , inquinamento , parcheggi . Ma di sera ? Il traffico sparisce , il parcheggio abbonda , se l’inquinamento è minimo , proviamo a toglierla , esempio , dalle 20 alle due . Può essere un tentativo sensato di ripopolare il centro . E , se si abbandona l’invidia , a favore di tutti , non solo dei commercianti .

Cremona 02 01 2011 www.flaminiocozzaglio.info

4 responses so far

4 Responses to “bravo alessandro volta 02 01 2011”

  1. Danielaon 02 Gen 2011 at 12:41 am

    La festa in piazza per il momento non si fa più, ma se fra qualche anno, ci fossero abbondanti disponibilità di soldi, dopo aver dato priorità a cose più importanti di una festa, magari si farà ancora.
    Io in piazza per il Capodanno ci sono andata una volta sola, diversi anni fa (per l’arrivo del 2000: di solito del Capodanno non mi importa granché, ma si andava dal 1999 al 2000…cambio si secolo, di millennio…era molto particolare), quindi non saprei dire negli ultimi anni quanta gente ci fosse in piazza.

  2. adso da rotterdamon 02 Gen 2011 at 4:33 am

    caro flaminio
    a mio parere invece la risposta di volta non ha centrato nel segno;
    poiche l’articolo del Piccolo verteva sulla mancata festa di fine anno in piazza,egli ha spostato i termini su un altro problema il
    cui risolvimento è esclusivamente di competenza dei funzionari comunali.
    Tornando invece al secondo capodanno senza iniziative(ricordo che la giunta Corada grazie sopratutto all’attivismo dell’Ass Baldani ha sempre organizzato qualcosa in piazza)è stata l’ennesima brutta figura che questa giunta, che io ho peraltro votato, ha raccolto.
    E pur vero che ufficialmente dovrebbe essere l’Ascom-Bott Centro ad organizzare tale iniziativa (presidente Mantovani, ma chi è costui?) ma veramente il comune non aveva 4mila Euro (tanto bastava in termini di denaro,dato che nessuno pretende di ballare al suono degli U2) per organizzare la festa?
    Bisognava sentire i commenti dei cremonesi e dei numerosi turisti che hanno pernottato in citta la notte di capodanno;gli uni sconsolati da tanta volontà di fare morire la citta, gli altri increduli di come Cremona, pur bella come pochi altri centri,sia ormai ridotta ad una landa desolata.

  3. adminon 02 Gen 2011 at 8:19 am

    Carissimi , il “centro” di Volta è aver detto due cose , che si possono condividere o meno , invece di fare il progettista della città come ama l’Ascom . Siamo liberi noi tre di fare critiche , lui buon quarto .
    P.S. se una festa decente di Capodanno costa solo 4000 euro , come darti torto . Però invadiamo la competenza del Comune !

  4. Danielaon 02 Gen 2011 at 8:41 pm

    Parlo da ignorante in materia, ma se un bilancio è ridotto all’osso, forse 4.000 € in cassa possono fare la differenza e si possono tenere per altre cose (se poi i sinistri dovessero usare i loro, di soldi, per gestire il loro sito…).
    Ripeto, non so come fosse la festa negli ultimi anni, ma a leggere le notizie sembra non ci fosse molta partecipazione.
    Su una cosa sono sicuramente d’accordo con Volta: le feste non sono la priorità da affrontare (ma questo anche quando il bilancio è messo bene); la proposta di Volta di togliere la z.t.l. di sera si può discutere e provare a sperimentarla per un po’ di tempo.
    Anche se ho 31 anni i divertimenti e le manifestazioni non mi sembrano la priorità, sarebbe molto peggio se il Comune tagliasse sulle case di riposo, sul volontariato, sulla sicurezza, sull’ambiente, sulla manutenzione delle strade…
    Non che non sia importante avere una città viva e piena di iniziative ma negli anni 90, mi sembra, non c’erano tutte le iniziative che ci sono adesso eppure a me, adolescente di allora, la città piaceva tantissimo, tra i motivi: per le radiali che passavano più spesso, per via che Cremona allora era più sicura (adesso è sicura solo se si prendono provvedimenti per renderla tale), per via che Cremona sembrava più tranquilla (non intendo come sicurezza); se qualcuno vorrà obiettare che allora la città sembrava più un paese di campagna, devo dire che a me piaceva tantissimo così, ma specifico che comunque mi piacciono le iniziative del Natale a Cremona, ecc…per i miei gusti personali preferisco però che ci sia qualcosa solo ogni tanto (sotto Natale, durante l’estate o in occasioni particolari) piuttosto che ci siano eventi tutte le settimane.
    Ho quasi l’impressione di godermi di più gli eventi se sono una volta ogni tanto; faccio un esempio: se le bancarelle per la fiera di S. Pietro fossero sul viale Po molto più spesso, invece che una volta all’anno, non me le godrei più; più di tutto mi piace il silenzio sul viale (abito in una via parallela, appena dietro al viale), dato che non passano macchine.
    Faccio un’ipotesi e parlo in generale: i giovani vogliono iniziative, ma se al giorno d’oggi hanno comunque l’abitudine di spostarsi dopo un po’ in altri posti per vedere cose nuove, le iniziative in città (e i soldi spesi per le stesse) non basterebbero mai (per qualcuno, non solo giovane, Cremona è una città morta, aggiungo io: nonostante ci siano Natale a Cremona, Giovedì d’Estate, Festa del Torrone, Festa del Salame, eventi a Ca’ De’ Somenzi, stagioni varie al teatro Ponchielli, Fiera di S. Pietro, Arena Giardino, ecc.)
    Mi dispiacerebbe vivere in una città dove vengono organizzati eventi tutte le settimane per mostrare quanto è vivo quel posto, ma dove la gente non si sente sicura, dove le strade non vengono sistemate o, se si fanno lavori, i cantieri vengono aperti tutti insieme nell’ultimo anno di mandato, dove viene peggiorato il servizio dei mezzi pubblici…(ops…mi sa che in queste ultime righe ho fatto il ritratto della Giunta Corada).

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