Dic 13 2010

per fortuna se ne va 14 12 2010

Published by at 11:43 pm under Politica cremonese

PER FORTUNA SE VA

La compagna Abbate Annamaria l’ha promesso : non si ripresenta alla segreteria cittadina e mancando una folla che cerchi di trattenerla andrà a finire proprio così . Intanto , per ricordare d’essere stata degna allieva del Pizzetti , sentite come ci saluta .
“Noi di sinistra abbiamo un progetto di cambiamento che poggia su valori e convinzioni profonde che ci uniscono : uguaglianza , solidarietà , legalità , sobrietà , civismo , amore e rispetto per la conoscenza e la cultura , voglia di una democrazia solida e funzionante .”
Noi di destra evidentemente siamo tutto il contrario .

Cremona 14 12 2010 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “per fortuna se ne va 14 12 2010”

  1. Danielaon 14 Dic 2010 at 3:35 pm

    Il principio di legalità la sinistra? Questa poi…
    Tanto per fare un esempio: quando la Caterina Ruggeri era Assessore alla Sicurezza (poveri cremonesi), nei confronti negli ambulanti ambusivi non veniva preso nessun provvedimento, se ne trovavano un sacco in via Monteverdi sotto i portici, sotto la Galleria XXV Aprile, ecc.; dopo che è arrivato Sorrentino (del PD, ma ex Poliziotto ed ex Questore quindi, ribadisco, esperto del mestiere), oltre a ricordare che qualcuno dei sinistri non lo voleva e lo chiamava “Sceriffo” (che non è affatto un’offesa, almeno per me, ma per loro di sinistra evidentemente sì), ricordo che già la situazione era cambiata; attualmente spero si prosegui con questa strada (l’Assessore Zagni sta già facendo un ottimo lavoro con i Vigili anti-degrado, i Vigili nei parchi, sulle strade per evitare incidenti, ecc., sugli autobus contro i bulli e i “portoghesi”, ecc.); so che il controllo sugli ambulanti abusivi continua, ma purtroppo non appena chi controlla si allontana, gli irregolari tornano dov’erano (Galleria XXv Aprile, per esempio e aggiungo il parcheggio dell’Ospedale, anche quello che una volta era a pagamento).
    Nei confronti degli autonomi uno dei pochi che nei loro confronti ha avuto almeno una volta parole di condanna è stato Pizzetti (ho scritto uno dei pochi, ma forse è l’unico, non ne ricordo altri).
    Per concludere: principio di solidarietà? Soprattutto per qualcuno in particolare o si fanno sentire anche quando sono gli Italiani a subire qualche danno?

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