Dic 09 2010
mercato in parlamento 10 12 2010
MERCATO IN PARLAMENTO
Abbiamo un precedente , risolto a scudisciate da un giovane galileo . Il nostro in verità è un mercato diverso : odioso chi compra , non chi si vende . Odioso se la poltrona la offre B , non se la offre Fini . Che comincia ad accorgersi di aver sbagliato calcoli elementari . Pochi dei suoi son disposti a tornare al voto per fare lui più importante al governo . Intanto Di Pietro si rivolge alla magistratura . Quando gli han detto di acquisti trattati a cento milioni , sospettando alludessero , ha presentato querela per diffamazione .
Cremona 10 12 2010 www.flaminiocozzaglio.info
4 Responses to “mercato in parlamento 10 12 2010”
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Non essendo in Parlamento, non so dire se è vero che B tenti di convincere gli indecisi a sostenere B dietro compenso, magari è vero ma lascio (tanto per cambiare) la mia opinione: B ha chiesto ad alcuni Parlamentari, indecisi o meno, di entrare nel Pdl, senza per questo puntargli la pistola alla tempia minacciando di far fuoco.
Ammesso che abbia offerto soldi o eventuali poltrone, i contattati da B sono grandi abbastanza da decidere da soli cosa vogliono fare: se contano di più le idee (allora liberamente rifiutano) o magari hanno cambiato idee politiche e liberamente si uniscono al Presidente del Consiglio (o contano di più soldi e poltrona e altrettanto liberamente si uniscono a B).
certo Daniela , ma la comunicazione ha tanti livelli , Fini e alleati convincono , B compra .
Essendo pessimista per natura, cerco di “godermi” gli ultimi giorni di Governo di centro destra.
Mi ripeto: non sono berlusconiana, sono molto più destrorsa; non ho problemi a dire che nel 2008 avevo votato per Storace, ma se questo Governo dovesse cadere, mi dispiacerebbe perché, come già scritto in un altro messaggio, ha fatto anche cose buone (che temo verranno vanificate da un eventuale governo di sinistra…o di centro).
Non è solo , anzi in questo momento conta nulla , se ha fatto cose più o meno nella media . In una crisi motivata esclusivamente dalle poltrone di Fini , la speculazione finanziaria internazionale , che nessun governo è in grado di sottomettere , si scatenerebbe contro un debito pubblico da brividi in tempi normali .