Dic 06 2010

l’arroganza del cattocompagno 07 12 2010

Published by at 11:33 pm under Politica cremonese

L’ARROGANZA DEL CATTOCOMPAGNO

Riassumo brevemente . Proprietario con mia figlia di un immobile affittato a bar ristorante a Solarolo di Motta Baluffi , scopro che il gestore , presa la tessera del Partito , dichiara alla Regione e trasmette al Comune di essere proprietario lui e chiede di mettere un gazebo e tavoli all’entrata : invece costruisce una veranda che , appoggiata al nostro edificio , ne deforma l’estetica , e va ad occupare una ventina di metri quadrati di terreno pubblico . In Comune tutti sanno a partire dal cattocompagno Vacchelli Giovanni , sindaco del 44% che l’ha votato , chi è il proprietario eppure se ne fregano , anche quando il proprietario protesta per iscritto : e sì che hanno un regolamento che prevede il suo assenso ; che prevede l’assenso della Commissione paesaggistica . Credo d’essere l’unico proprietario in tutta Italia a cui il Comune imponga la costruzione voluta dall’affittuario . Il Catto naturalmente evita di denunciare la falsa autocertificazione , la costruzione abusiva , sostenendo che se il barista l’avesse tolta entro settembre non sarebbe mai stata , neanche prima , abusiva . Anche se è sotto gli occhi di tutti ancor oggi , nega che il barista abbia invaso un terreno pubblico recintandolo con vasi pericolosi che arrivano fin sulla strada . Si tratta di prender le difese di un compagno contro un bieco proprietario che vota a destra . Ma non voglio rovinare coi miei commenti la lettera che m’ha appena spedito , e per conoscenza all’Aipo e alla Procura . Eccola .

Prot.2367 del 02 12 2010

Rispondo alla Sua richiesta di convocare un Consiglio Comunale per discutere della costruzione abusiva in Solarolo Monasterolo . Non è un argomento che il Consiglio Comunale può discutere o deliberare non rientrando nelle sue competenze . Comunque informalmente , ho portato a conoscenza della vicenda tutti i Consiglieri presenti che mi hanno richiesto di rispondere definitivamente . Tutti i documenti sono stati trasmessi alla Procura e pertanto se vi sono violazioni penali la giustizia farà il suo corso . L’Ufficio Tecnico ha portato avanti la procedura per ”l’abuso edilizio” da lei denunciato ed i Consiglieri che hanno ritenuto di aver accesso agli atti sono stati soddisfatti sotto la loro responsabilità . Il responsabile Ufficio Tecnico ha chiuso il procedimento facendo asportare la tettoia e per quanto riguarda la tinteggiatura della facciata , rientra tra i rapporti fra privati e non rientra nei nostri poteri far rimuovere tinteggiature non essendovi stata lesione agli interessi pubblici tale da richiederla . Per il pavimento su spazio demaniale tutto è stato trasmesso all’Aipo , ente titolato a disporre la rimozione . Se non si è provveduto è perché l’Aipo ritiene non vi sia ragione di farlo . In ogni caso , la decisione non spetta al Comune di Motta Baluffi . I vasi non rientrano nella disciplina urbanistica e non ritengo impediscano l’uso pubblico della strada . Alla luce di quanto sopra ritengo , per gli aspetti di competenza comunali , chiusa la questione .
Vorrei chiedere di evitare di inviare mail o ulteriori comunicazioni . Può continuare a trasmettere atti alla Procura ed altri enti ma non al Comune di Motta Baluffi .
Per i rapporti di amicizia che in passato mi hanno legato a lei ed a sua moglie , le consiglio vivamente di riflettere su quanto sta scrivendo .
Il sindaco Vacchelli Giovanni

E’ una lettera agghiacciante per troppi motivi : che mando nuovamente alla Procura , ai Consiglieri , al segretario provinciale Titta Magnoli . Che come tutti i sinistri si scaglia continuamente contro le male amministrazioni della destra . Scena facilitata dall’ignavia di noi di destra , che tacciamo di fronte a questa e mille altre storie simili .
I Consiglieri facciano ciò che credono , non si lamentino dopo se saranno coinvolti in un’indagine giudiziaria : basta andare avanti all’Antica Osteria Regina del Bosco per vedere se il barista ha chiuso o no lo spazio pubblico , dove prima parcheggiavano le auto . Io , al loro posto , per non saper né leggere né scrivere , comincerei a studiare le altre imprese del Catto , compiute in solitario come questa .
Dei rapporti di amicizia che rammenta il cattocompagno questa è una prova . Nella sua qualità di chiesaiuolo comunista potrebbe avere il pudore di non ricordare mia moglie , che se potesse udirlo si rivolterebbe nella tomba . Ma la sua arroganza ha un fondamento preciso : legge che la Procura perde due sostituti e immagina che la mia denuncia finirà prescritta .
Arroganza che esce senza veli dalla lettera : a) è il sindaco a stabilire gli argomenti del Consiglio !! dovrebbe almeno leggere i giornali e chiedersi perché i suoi compagni , quelli meno arroganti e più colti , ce ne sono abbastanza , chiedono continuamente a sindaci e presidenti di riferire in consigli e parlamenti , altro che il contrario !! b) si permette di invitare un cittadino a smettere di contestargli le ingiustizie che subisce a opera sua !!
Specie quando si uniscono le due fedi , cattolica e comunista , saltano fuori esemplari alla Vacchelli . Ma , amici della destra , pensate alla nostra parte di colpa , se non ribattiamo ogni volta che meritano .

Cremona 07 12 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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