Flaminio Cozzaglio

MALVEZZI AL SUPPLIZIO DELLA CROCE

Sparito nella pratica , dobbiamo fidarci delle descrizioni : di regola il suppliziato è una specie d’atleta che soffre sì , naturalmente , ma il suo corpo è un unicum intenso e omogeneo alla croce . Malvezzi è un fuori taglia , per l’esercizio : servirebbe una croce irrobustita ben oltre l’ordinario . Non solo il suo peso , ma quello dei numerosissimi che l”hanno votato , degli esperti che l’hanno scelto , del sindaco che ha detto sì . E di Tremonti , che si è fatto convincere da lui a distruggere il centro storico di Cremona .
Contro il parere della curva sud della cultura e della sensibilità cremonese Carlo Malvezzi , d’accordo con Tremonti e B , tenta di vendere ai privati , altro che speculatori non possono , i palazzi del centro , inutilizzati da secoli dal Regno , dal Duce , da Farinacci e, più modestamente, da giunte bianche e rosse . Eppensare che il centro , con poche centinaia di milioni , sarebbe diventato una Venaria Reale . Invece , come un falco , si avventa sulla gemma di Santa Monica l’infiltrato Salini , per farne la sua reggia personale .
Se la vita fosse un gioco di parole sarebbe affascinante consegnare tutto , chiavi in mano , ai grilli sapienti del giornalismo casereccio , con un incarico preciso : fai seguire alle tue illuminanti parole l’impegno . Trova i soldi , rimetti in sesto , fa che campi , da solo , senza aiuti pubblici .
Cremona non è una città di morti solo per la presenza della Libera , che ha un potere direttamente proporzionale ai volontarissimi inchini . Lo è per un connotato oggettivo , tanti che parlano e potrebbero fare si fermano alle parole . Che a volte sono : la guerra è in corso ! cittadini attenti .

Cremona 07 11 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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