Ott 24 2010

il topo di franciacorta 25 10 2010

Published by at 10:02 pm under Striscia La Provincia

IL TOPO DI FRANCIACORTA

Capisco bene sia un refuso , ma potrebbe essere che il correttore di bozze sia tanto disgustato da evitare di leggerlo . E’ l’ultima recensione dei ristoranti sul Più , a mano , forse piede , di Zanolli Vittoriano , direttore , che chiude la solita descrizione della lista con i vini : grandi scelte di , interessanti escursioni ma , “dove il topo lo si raggiunge , per esempio , con un rosso Franciacorta Brut . Il topo dà colore , ma lo Zanolli , che ai lettori si spaccia pure per esperto di vini , dovrebbe sapere che il termine Franciacorta , difeso dalla legge , si può usare solo per gli spumanti , che qui al massimo sono rosati , mai rossi . Ma il nostro non ne vuole sapere di migliorarsi . Sentite questo pezzo , preso a pag . 97 della sua prima guida , edizione 2005 , che sono ansioso di confrontare con la 2011 che sta per uscire . “Discorso delicato , ma appropriato , quello dei vini , che vanno dal bianco d’Alba alla barbera , dal frizzante al fermo” . Perché non lo conoscono , ma i grandi giornali , quando confrontano le guide che vanno per la maggiore , dovrebbero prenderlo come arbitro . E sentite la continuazione del bianco d’Alba : “unico neo i dolci d’artigianato industriale , ma per finire un pranzo senza troppe pretese possono anche bastare” . Come sedersi al tavolo di un ristorante così ben presentato ? Premuroso , lo spiega nelle prime righe : “è facile da trovare , basta cercare” .
Anche se a volte sembro snobbarlo , Zanolli è uomo da mandare in crisi le mie certezze . Sentite ancora sul posto di sabato : “la frittura mista di pesce di fiume , con deliziose rane , storione , anguilla” etc etc . Confesso , sto invecchiando , ho dovuto correre su google per vedere se c’era stato qualche aggiustamento , sapete , la modernità , il progresso etc sul genere delle rane : mi sono tranquillizzato , sono ancora anfibi .
Ci sarebbe da scrivere ancora tanto , sulle pagine di enogastronomia del nostro , ma per stavolta è sufficiente riportare l’inizio : “un luogo che fa dell’accoglienza il proprio biglietto da visita , basta varcare l’ingresso per essere catapultati in un’atmosfera senza tempo” .

Cremona 25 10 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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