Set 17 2010
i salotti del potere 17 09 2010
I SALOTTI DEL POTERE
Per fortuna della destra il Piccolo è un settimanale democratico , due pagine dopo lo sfogo di Oreste pubblica le riflessioni di Pizzetti , uscite nella mezzora d’aria concessa da Titta Magnoli , democratico anche lui : prima lo sfogo di Corada , quindi Pizzetti . Grazie a Dio Oreste è un Prometeo sfortunato , Pizzetti un Alberto Sordi di Ca’ d’Andrea . Che imposta già dal titolo : temo stiano tornando i salotti del potere . Come quelli di via Ippocastani dove nel 2008 , con ampie consultazioni primariali , venne deciso che Corada , vecchio , era da rottamare . Il risultato si vide l’anno dopo .
Dopo il titolo l’ex numero uno dei neodemocratici cittadini parte alla grande alzando i toni della discussione : l’unico parto di Oreste è la pensilina . Piazza Marconi l’abbiamo iniziata noi , nel primo dopoguerra , lui , con l’aiuto di Arvedi , l’ha solo finita in pochi mesi . Ha finto di togliere il pedaggio all’ospedale , perché lo recupera aumentando le multe in tutta la città . Noi invece chiudevamo gli occhi . E poi la rivoluzione , atto tipico della sinistra , proprio non l’ha fatta , anzi ha messo le pantofole . E sapete perché ? Perché a destra si fanno una guerra per la leadership dopo Rossoni , non come noi che da sempre siamo fratelli .
Noi abbiamo lasciato dei bei temi , uno dei tanti la viabilità di via Dante e Trento Trieste : loro non sanno cosa fare e stanno fermi .
Come hanno fatto a vincere ? Per caso , hanno vinto solo a causa dei nostri errori , perché non siamo stati capaci di imporre Beluzzi .
Chiedessero consigli , noi parlamentari cremonesi abbiamo lavorato molto . Ma non ci vogliono ascoltare . Avremmo dato un grande aiuto su Tamoil , che noi abbiamo gestito con assoluta discrezione per tanti anni . Insomma , basta che Perri ci chiami e rispondiamo col più classico : obbedisco . Ma loro si sentono bene ammaestrati da Berlusconi , che sostiene : nel Pdl non è consentito il dissenso . Da noi si respira ben altra libertà perché nessuno vuol prendere ordini da altri .
Ci dica qualcosa di conclusivo : con loro torneremo alla prima repubblica e manco se ne accorgono .
Se pensate abbia inventato , procuratevi la pag . 7 del Piccolo del 17 09 .
Cremona 17 09 2010 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “i salotti del potere 17 09 2010”
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Un consiglio dai sinistri?
L’aiuto vostro su Tamoil? Sì, in effetti avevate gestito (?) con discrezione il problema…un po’ troppa discrezione , forse.
Sì, piazza Marconi l’avete iniziata voi…ma non finita.
La Giunta Perri aumenta le multe…esattamente come voi rossi, con la differenza che voi rossi non mandavate i Vigili a controllare i venditori abusivi (solo Sorrentino l’ha fatto), non mandavate i controllori sulle radiali contro il bullismo e contro i “portoghesi”; cioé quello dei controlli per i biglietti l’avete fatto, ma per molto poco e mi ricordo che era l’autista che controllava, almeno, le 2 volte che mi è capitato di vedere controlli sulla radiale (ma io la prendo poco) era stato l’autista a chiedere se avevo il biglietto.
La giunta Perri (o per essere più precisa: l’Assessore Zagni) andrà avanti con i controlli perché, come ha detto giustamente Zagni, se si abbassa la guardia, torna tutto come prima.
Che bel tema la viabilità di via Dante/Viale Trento e Trieste! Oh, ma che bel tema! Chissà se anche i residenti sono d’accordo…
Per forza l’attuale Giunta aspetta: prima di fare cavolate come le vostre, vuole pensarci su almeno 10 volte.
Voi da sempre siete fratelli? Sì, magari fino all’autunno 2008, quando qualcuno ha pensato a Beluzzi al posto di Corada; ma a questo qualcuno non amputo nessuna colpa: secondo me la persona in questione credeva di fare il bene del partito, proponendo una faccia nuova, che non aveva mai fatto politica (anche Bodini, nel 1995, non aveva esperienza ed era una faccia nuova). Egoisticamente mi va bene così: se sulla scheda elettorale ci fosse stato il nome di Beluzzi, anziché Corada…non so come sarebbe finita, con tutto il rispetto per Perri, per cui avrei votato comunque e per cui stravedo (nel caso non si fosse ancora capito).
Comunque, non ho capito perché i Politici attuali ce l’hanno tanto con la Prima Repubblica (dove i Politici erano sì diversi, ma in meglio): anche Capezzone, qualche settimana fa, non mi ricordo in che contesto, aveva mosso le stesse accuse