Set 06 2010

la lega partito unico 06 09 2010

Published by at 9:59 pm under Politica nazionale

LA LEGA PARTITO UNICO

Mesi fa m’aveva colpito una frase di Tarek Ben Ammar : non vi rendete conto che B è l’unico Capo di Stato occidentale ad aver riconosciuto i torti del colonialismo . Da noi ha una popolarità enorme .
I giornali italiani intelligenti tacciono , figuriamoci se B fa qualcosa di buono , all’estero lo disprezzano . Ma siccome noi della vecchia Europa siamo colti e buoni apprezziamo soprattutto chi ci procura telefonini , climatizzatori , auto , cibi raffinati , insomma tutto ciò che costa , come gli antichi romani , che hanno lasciato vestigia di incredibili civiltà spogliando il resto del mondo . Quindi vanno benissimo i miliardi di Gheddafi , ma storciamo il naso davanti alla sua grossolanità . Di cui ancora una volta è colpevole B . Qualche scampolo . L’ira dei vescovi sul Gheddafi – show : visita boomerang . A suo tempo la Cappella Sistina la pagarono con le preghiere . Fa eco , certe alleanze sono strane , il neodemocratico Bersani : giorni umilianti per l’Italia , B riferisca . Gelo dell’Unione Europea : a quell’uomo non rispondiamo mai . Cominciano a rompere il fronte gli inglesi , da secoli “il danaro non puzza” : perché niente affari con noi ? E sì che gli abbiamo liberato il terrorista della Lockerbie .
Tosi , sindaco leghista di Verona , amato dai suoi come Oreste a  Cremona , dice cose non chiacchiere . “Se parliamo di etica dovremmo rompere con i cinesi e non avere rapporti commerciali con mezzo mondo . Gheddafi è uno che sta facendo bene gli interessi del suo popolo : perché non dovremmo ospitarlo ? C’è tanta ipocrisia , anche a destra , per non dire della sinistra . Che s’è ridotta a idolatrare un terrorista come Arafat” .
Tosi non avrebbe mai escluso gli atleti sudafricani dalle Olimpiadi perché rappresentanti di uno Stato razzista , comprandone invece a piene mani oro e diamanti , oggetti indispensabili per sopravvivere . Non parliamo della sinistra , che vive da sempre nelle proprie fumisterie , ma persone che ragionano alla Tosi , cioè col linguaggio semplice e diretto della gente , spazzeranno via anche noi dell’altra destra .
Rischiamo , per volontà diretta del popolo , di tornare al partito unico .

Cremona 06 09 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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One Response to “la lega partito unico 06 09 2010”

  1. Danielaon 19 Dic 2010 at 10:23 pm

    Sì, Berlusconi ha riconosciuto e chiesto scusa per i torti del colonialismo, ma Gheddafi? Non è che lui si sia comportato sempre bene (eufemismo) con gli italiani in Libia.
    Ovviamente servono gli accordi per contrastare l’immigrazione, ma per una cosa che noi abbiamo chiesto a Gheddafi, lui ce ne ha chieste 3 o 4…vedo un po’ di disparità.
    Comunque non c’è motivo, solo perché abbiamo fatto accordi, di “prostrarsi” a Gheddafi come fa il Governo (ma la Lega meno, almeno questo: i leghisti ovviamente vogliono mantenere gli accordi, ma non per questo si piegano a Gheddafi): gli esempi che mi ricordo sicuramente:
    1) Gheddafi si permette di non rispettare gli orari e nessuno dice niente (solo Fini una volta si era rifiutato di incontrarlo dopo un ritardo del Capo libico di circa 2 ore e, secondo me, Fini aveva fatto bene);
    2) Berlusconi era andato alla parata che festeggiava l’anniversario dell’ascesa al potere del dittatore libico (o bandito…io lo vedo così, accordi o meno);
    3) Gheddafi aveva chiesto che alla parata, per riguardo a lui, nelle Frecce Tricolori fosse lasciato solo il colore verde, lo stesso della Libia: invece che rispondergli male subito, hanno aspettato a rispondere, ma poi gli hanno detto, penso gentilmente, di no (e ci mancherebbe, aggiungo io!);
    4) La Russa, il nostro Ministro alla Difesa ha acconsentito (o si è piegato, volente o nolente) a mandare le nostre Frecce Tricolori in Libia per ricordare l’inizio di una dittatura.
    Riguardo all’etica: vista la merce prodotta dai cinesi (quasi sempre non in regola nella migliore delle ipotesi…nella peggiore si tratta di merce tossica), viste le condizioni in cui lavorano i cinesi (importando dalla Cina l’Europa è come se contribuisse a sfruttare i lavoratori…però che strano: la Cina è un paese comunista; chiaramente là i sindacati non esistono, ma com’è che i sindacalisti rossi che abbiamo noi non dicono niente e non vanno a manifestare là per solidarietà ai “proletari” cinesi?), io sarei anche d’accordo a rompere con la Cina: così gli imprenditori italiani, anche a costo di spendere di più, farebbero produrre la merce in Italia, creando così posti di lavoro (per italiani e immigrati).
    Spaziando il discorso (come al solito): se il Governo non vuole più importare il nucleare dalla Francia o da altri Paesi, com’è che continua ad andare bene se l’Italia importa altra merce dall’Europa, come se noi non l’avessimo?
    Esempio: si continuerà ad importare la mozzarella dei puffi (vedi caso della mozzarella blu) o mozzarella con la varicella o il morbillo (vedi caso della mozzarella a macchie rosse)?
    Ma l’Italia questi prodotti non li ha? O, a causa delle quote latte (su cui non sono d’accordo), può produrre solo un tot. ma poi, essendo il consumo superiore alla produzione, deve importarlo?
    Per carità, le frodi alimentari ci sono anche da noi, ma almeno non si spendono i soldi per importare prodotti dall’estero (proprio perché già le abbiamo noi, non abbiamo bisogno anche delle frodi degli altri paesi).

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