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Ago 08 2010

appunti dalle vacanze 08 08 2010

Published by under Politica nazionale

 

APPUNTI DALLE VACANZE

17 luglio

Jena , epigrammista di fiducia del direttore Mario Calabresi , il cui padre evidentemente è morto di polmonite a 90 anni , titola : Cesare . Non quello delle Idi di marzo , per chi non legge , stufo , comprensibile , le merdose cronache politiche d’ogni minuto . Cesare è , nelle trascrizioni telefoniche , il solito B al centro di affari sempre più loschi . Jena si rivolge agli dei : cercasi Bruto disperatamente .

Insistete , insistete , progressisti d’ogni salotto , un Bruto , a furia d’invocarlo , si sentirà unto dal Signore .

18 luglio

Cronaca dal Casinò di Sanremo : croupier in sciopero e i giochi tradizionali segnano il passo . Spiegazione : i croupier sono sul piede di guerra poiché chiedono l’introduzione di un meccanismo che compensi in qualche modo le forti perdite che registrano in busta paga a seguito della flessione degli incassi .

L’altissima adesione alla quinta giornata di sciopero , sottolinea il segretario dello Snalc , sindacato autonomo , da parte di tante lavoratrici e lavoratori , anche non iscritti al nostro sindacato , è ancora una volta la dimostrazione evidente che la crescita delle attività di gioco e la salvaguardia del reddito dei dipendenti sono obiettivi fondamentali e irrinunciabili per i lavoratori . Insomma , premesso che i lavoratori dello Snalc non hanno stipendi da metalmeccanici , non più sbandierato ma vivo e vegeto continua il motto di Luciano Lama : lo stipendio deve essere una variabile indipendente dai guadagni dell’impresa .

Per chi non frequentasse la roulette : quando il giocatore perde , ha perso , quando vince è obbligato a lasciare la mancia ai lavoratori dello Snalc .

18 luglio

Lamento : questo è il paese dove vengono chiamati eroi uomini come Mangano . L’indicatore , è noto , è Marcello Dell’Utri . Che non ha parlato di eroe assoluto : ha solo detto , quando Mangano , malato di cancro e in carcere , subiva dagli “investigatori” pressioni legate alla libertà purché accusasse , non importa cosa , di qualcosa , B , rifiutò di barattare la libertà per la calunnia . Per questo è un eroe .

Per la sinistra invece eroe è Carlo Giuliani , quello morto sparato a Genova nel 2001 mentre tentava di colpire con un estintore i carabinieri . Per immortalarne la grandezza gli dedicarono un’aula del Parlamento ai tempi di Prodi 2 .

19 luglio

Pier Ferdinando Casini non perde occasione di insegnarci a vivere , con toni così chiari e semplici che uno sprovveduto potrebbe scambiarlo per un sempliciotto .

I giudici devono fare il loro lavoro e saranno loro a spiegarci se la P3 è una cosa seria o una buffonata . L’unica cosa che posso dire è che quando si è ai vertici dello Stato o di un partito bisognerebbe stare attenti a chi si frequenta . Io ci penserei bene prima di andare a cena con Carboni ….

Infatti lui si è sposato una Caltagirone (qualche miliarduccio di euro…) e invece di un contratto dal notaio ha siglato l’accordo con due figli .

19 luglio

Nicola Mancino , vice presidente del CSM , crede di spiegarsi con La Stampa sui rapporti col geometra Pasquale Lombardi , faccendiere arrestato nell’ambito dell’indagine sulla P3 : lo incontrai e mi chiese di Marra (aspirante alla Corte d’Appello di Milano) ma rimasi indifferente . E rinforza : ma davvero qualcuno può pensare che mi sia fatto condizionare nella mia (!) scelta dalle pressioni di un geometra estraneo dei problemi della magistratura ?

Mancino fa finta di non capire che chiunque , e specie un moralista in servizio permanente effettivo come lui e colleghi , al suo livello istituzionale , proprio come ricorda Casini , non deve mai ad alcun titolo frequentare un Pasquale Lombardi e men che meno subire domande sulle candidature dei giudici . E nessuno della sua parte lo nota . Altro che Mangano . Se fossi arrivato io , sconosciuto e di nessuna importanza , m’avrebbe risposto qualcosa ? Almeno io sono un uomo onesto .

E di seguito La Stampa raccoglie lo sfogo di tanti notabili della corporazione dei giudici : chi più , chi meno , tutti sanno che tra loro verdeggiano e fioriscono colleghi a dir poco contigui al Potere . E basta una censura morale solo quando sono colti con le mani nel sacco ? Dov’è la tanto sbandierata superiorità sulla politica ? Nasce solo se non riescono a entrarci ?

20 luglio

Sempre Jena , epigrammista di La Stampa tardo seguace di Fortebraccio che però era , non ci vuol molto , assai più fine e vario :

per un paio di millenni abbiamo vissuto nell’era volgare , poi è arrivato B ed è diventata volgarissima .

Nella foga a Jena sfugge che B è uomo da battezzare un’era ; lui invece può al massimo ambire al giullarato alla Dario Fo .

20 luglio

Anche Fini s’è accorto : Mangano non era un eroe .

Se tra qualche anno , come spera , si troverà nella pattuglia degli aspiranti eredi di B , se ne ricordi ascoltando cento memorialisti di sinistra (oggi amici) citare le sue lodi al Duce , che lui ha davvero pronunciato , invece di tacerle .

21 luglio

Ancora un passo verso la verità : via D’Amelio non fu solo mafia . Dov’è la differenza da colmare ? È chiaro , da sempre , che un’organizzazione come la mafia non può governare da sola pezzi di regione . Minimo ha sempre goduto del silenzio assenso di parti dello Stato , oltre che della volontà dei primi reggitori di non impegnarsi più di tanto perché le priorità erano altre . Nessuno crede che Portella delle Ginestre (B era un bambino) sia solo opera di Giuliano . Oggi la quadratura è più complicata , le stragi da attribuire completamente sono del 1992/93 ed è difficile -parlo di strategie- credere che la mafia si fidasse di B , che B volesse partire alla grande : passino la corruzione , i falsi in bilancio , il tritolo a quintali è altra faccenda , bisogna averci la pratica . Ma per lo spettacolo da offrire ai cittadini , se lo vogliono , chiaro , la logica può anche mancare . Basta un cordone sanitario , qualcosa di simile al vecchio Arco Costituzionale , che ripeta in coro dopo le rivelazioni dei pentiti giusti , è stato B .

Il preambolo è già noto : la politica non sarà in grado di reggere l’onda d’urto degli esiti delle indagini , che sono in dirittura d’arrivo , sulle stragi Falcone e Borsellino , in particolare via D’Amelio . Non sarà in grado di reggere l’onda chi è solo : chi è “partito” da sempre , male che vada , offrirà un capro espiatorio .

22 luglio

Anche B si mette a scherzare sulla laurea di Di Pietro . Non gli basta che parli e ragioni in pubblico ?

22 luglio

L’ambiguità del vocabolario . L’epigrammista (il battutista) potrebbe essere chi cerca di far ridere senza obbligo di dimostrazione . Sentiamo Jena , bandiera della Stampa : Pisanu dice che sulle stragi si stanno verificando le posizioni di singoli servitori dello Stato , categoria che esclude automaticamente B . L’esclusione , spero sia chiaro , è di Jena non di Pisanu . E se il salto di dimostrazione vale per tutti chissà cosa potremmo scrivere di Jena .

22 luglio

E’ comprensibile che La Stampa , giornale di proprietà , si dilunghi a tradurre le lodi Usa a Marchionne per come sta risolvendo la brutta storia di Chrysler ch’era vicina al fallimento . Spiega nei titoli : il paradosso dell’amministratore delegato , criticato in Italia , portato a esempio e acclamato in America . E qualche santino nel testo . Sergio ? È meraviglioso , spiega il presidente del sindacato .

Ma , anche se in poche righe , lo stesso scrivono altri giornali .

Se avessero più coraggio e meno conformismo potrebbero scrivere cose simili di B . Sputtanato dal fogliume estero che prende notizie da Repubblica e che ritorna in Italia come : tutti i giornali stranieri criticano . E dimenticano che è accolto alla pari dai capi di Stato del mondo .

Ma i repubblicagnoli offrono la par condicio : nemmeno esaltano Prodi che è riuscito a darci un euro con 1936 lire .

22 luglio

Soddisfazione tra i democratici d’ogni partito : B le prende anche nel Pdl , aumentano i finiani , tra un po’ saranno intercettati anche i gatti . In nome della giustizia e della lotta al crimine , in cui si distinguono bene le insegne del Csm . Qualche democratico onesto ma più furbo degli altri consiglia B : eviti di usare i telefonini , le 500 persone che consulta ogni giorno le veda a tu per tu , possibilmente senza cimici . Valido per tutte le persone importanti per qualcosa che oggi non danno fastidio o addirittura sono amiche , domani non si sa .

Cremona , 08 08 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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