Ago 25 2010
studi genetici in continuo movimento 25 08 2010
STUDI GENETICI IN CONTINUO MOVIMENTO
E’ il pensiero : passi la vita a studiare e riflettere e ti accorgi sconsolato che hai perso tempo . Non conta la materia : vale la persona . O il movimento . Per cui oggi è nero ma domani vale bianco . Fino a un minuto fa i libertari di cento mode starnazzavano : non si permetta la Chiesa di ficcare il suo nasaccio nelle scelte politiche del popolo , anche quelle che potrebbero sembrare sociali , divorzio , aborto etc .
Oggi va bene che Famiglia Cristiana sentenzi : B distrugge chi dissente . E che ricordi Boffo , il direttore di Avvenire licenziato da B perchè sospettato d’essere omosessuale .
Più sottile Napolitano , ma ha tanti consiglieri ed è difficile che sbagli un colpo . Corre in aiuto dei sabotatori licenziati dalla Fiat e riassunti dal giudice : comprendo molto bene come consideriate lesivo della vostra dignità percepire la retribuzione senza lavorare . Mi viene in mente ciò che potrebbe succedere a molti di noi . La nostra colf a ore ci rompe di nascosto qualche piatto per motivi sindacali . La scopriamo e la mandiamo a spasso . Il giudice , unico lavoratore italiano le cui decisioni vanno sempre santificate , ce la rimette in casa . Noi rispondiamo pagandola , a far niente , ma che stia fuori , abbiamo perso fiducia . Solo perché soffriamo di mania di persecuzione , come Marchionne .
Cremona 25 08 2010 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “studi genetici in continuo movimento 25 08 2010”
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Ancora una volta sono solidale con te al cento per cento! sono sempre stato anch’io un sostenitore della FIAT, tengo anche alla Juve! Io ho sempre comprato le FIAT e non hanno niente da invidiare alle macchine straniere più famose!
Anche la mia famiglia una volta aveva preso una Fiat (una panda rossa, me la ricordo ancora e sono 16 anni che non l’abbiamo più…ma veramente mi affeziono a tutte le macchine che i miei hanno preso negli anni, quando si tratta di cambiarle mi dispiace), abbiamo avuto solo quella, di auto Fiat, ma a me piacerebbe che i miei, quando scelgono di comprare un’auto nuova, ne scegliessero una, che sia almeno italiana, ma per il momento non è più capitato…spero di riuscire a convincerli per le eventuali prossime volte.
Non ho niente contro le macchine non italiane, ma preferisco “sostenere” le nostre, di fabbriche (e, di conseguenza, far lavorare i nostri, di dipendenti).