Flaminio Cozzaglio

MARCO CUCCHETTO

L’altro giorno si è spiegato Preioni , oggi Cucchetto , hanno un garbo che manca a tutti , senza eccezione , i loro portabandiera . Ma le ragioni dei giudici difese da sé medesmi non convincono . Per una ragione strutturale anzitutto : non c’è al mondo , come posso dire per racchiudere ogni forma ? esistenza di qualsiasi tipo dove qualche responsabilità quando le cose non vanno non se le prendano gli attori principali . Siamo colpevoli noi cittadini , egoisti insofferenti , i politici , non vogliono controlli , gli imprenditori , mirano solo ai guadagni , gli avvocati poi e e e e ma possibile che nel disastro della giurisdizione i giudici siano gli unici innocenti ? Li avete mai sentiti criticare un atto o un comportamento diffuso della loro categoria ? In una rappresentazione di livello planetario come i mondiali di calcio una squadra perde e l’allenatore , unico a non scendere in campo , si addossa le colpe . Un partito perde le elezioni il segretario si dimette .

Carissimi Preioni e Cucchetto , ci volete spiegare come un vostro collega , Nuzzo , tanto per essere chiari , possa fare contemporaneamente il giudice a Brescia e il sindaco a Castelvolturno , tra una chiacchierata e l’altra con la Provincia? Ci volete spiegare un Beluzzi che nell’estate 2008 si batte per fare il candidato sindaco , va e viene dai palazzi della politica , scrive a tutti prima e dopo per sostenere le sue ragioni , senza mettersi in aspettativa perché non ha firmato la candidatura ? Ci volete spiegare come un sistema giudiziario gestito esclusivamente da voi possa permettere a un procuratore Caimmi di portare in Cassazione il sindaco per l’alpino che cade dal pennone ? E vi risparmio Padula .

Sostengo da anni , i giudici presi singolarmente sul lavoro sono molto meglio di quando parlano in pubblico e , soprattutto dei loro rappresentanti , di qualsiasi tipo .

Mi racconta una persona di cui mi fido d’aver udito dalla bocca di Cucchetto : criticatemi per i miei atti , ci sta , ma io li faccio con tutto l’impegno perché l’unica critica che non accetterei è che lavoro coi piedi .

Che dire di un uomo del genere ? Mi spiace se ne vada da Cremona , è una perdita grave , spero ritorni coi titoli sufficienti per ricoprire una carica . Potrebbe essere sempre dall’altra parte della barricata , la critica più forte che mi sentirei di sostenere è : sullo stesso argomento la pensiamo in maniera diversa .

Cremona 02 07 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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