UN UOMO SOLO E’ AL COMANDO
Il cipiglio è imperioso , il suo nome è Giovanni Arvedi . Non avesse alle spalle tanta beneficenza in silenzio l’ultimo gesto pubblico lo squalificherebbe , nel senso più completo del termine , nel senso che il passato sarebbe da rileggere alla luce del messaggio con cui annuncia che potrebbe ritirare la Cremonese anche nel corso del prossimo campionato . Se alcuni arbitri fossero sfavorevoli nei momenti decisivi .
Dichiarazione che si può commentare in un solo modo . Roba da sceicco di qualche paese arabo ricco e malmesso . E mi spiace che tra Vascello , Provincia , Cronaca , il solo Leoni l’abbia sottolineata. Gli altri due erano impegnati a calare tutto . La Federazione , ovviamente , lo compatisce , perché se dovesse prendere per buona una dichiarazione del genere non dico una squalifica a vita , ma …
Nessuno faccia finta di non capire , ritirare la squadra (ma mi riservo nel corso del prossimo campionato la facoltà di ritirare la squadra) a torneo iniziato vuol dire falsarlo , ma anche non iscriverla , atto giuridicamente legittimo perché del proprietario , vuol dire infischiarsene di cent’anni di vita comune di un’intera città .
Abituato , come il sieur in cascina , a essere padrone a casa sua , gli sfuggono gli obblighi sociali . E’ convinto , il Cavaliere , che solo la Cremo trovi arbitri cornuti ? È la sua inesperienza da neofita del calcio , da uomo che fino a quattro anni fa non metteva piede allo stadio e che improvvisamente s’è buttato . Avesse visto anche solo comodamente dalla sua poltrona qualche partita dell’ultimo mondiale , facendosi spiegare i momenti particolari , se non li capiva , tipo il gol dell’Argentina al Messico con due metri di fuorigioco , avrebbe concluso che la questione c’è , per tutti , e non è facile da risolvere .
Non gli piace questo mondo ? Venda .
Cremona 13 07 2010 www.flaminiocozzaglio.info