Mag 14 2010
gianni leani 14 05 2010
GIANNI LEANI
Non mi piace Gianni Leani e per questo mi sento più libero di difenderlo , detesto invece il giornalismo alla Morandi Francesca , colonna portante della Provincia , che si conferma ogni giorno il giornale degli stallatici . Ho già invitato da questo blog la Morandi a illustrare il sesso dei cremonesi potenti , in modo che possano risponderle con tutte le loro forze ; facile mettere alla berlina chi al massimo può smentire . In parole povere , la titolare della cronaca giudiziaria della Provincia non si limiti a deridere le tresche tra il procuratore e l’avvocata quando hanno perso il potere , con un po’ di coraggio lo faccia quando sono ancora in sella . Perché non vorrà far credere ai “poco agguerriti” lettori della Provincia che il sesso “non conforme” lo facciano solo quelli che non contano .
Comunque tra lei , direttore , titolista , ecco come il 14 maggio trattano “l’affare” . Titolo su quattro colonne in prima : Leani va a processo . L’accusa : abusò di una donna in difficoltà . Dedica dell’intera pagina 17 , la prima delle cronache cremonesi . Violenza sessuale . Leani sarà processato . E via un lungo racconto della donna , che se fosse l’unica prova del rinvio a giudizio ci sarebbe da rabbrividire a pensare che i processi si facciano con tanta leggerezza . La versione di Leani ? La Morandi , che ha fatto numerosi corsi di giornalismo anglosassone , non cerca nemmeno di scrivere , gliel’ho chiesta , non ha voluto rispondere .
Siccome Leani non ha voce , ci pensa la Morandi . In un riquadro , per i cremonesi di memoria corta , ricorda che ha “una fedina penale di tre pagine” . Che nel 1995 beccò due anni per molestie alle inservienti .
Non voglio sembrare l’avvocato di Leani , ne ha senz’altro uno . Sono un lettore di notizie , senza pretese particolari . Una sola . Quelli che ci campano spacciandole , non dico sempre , almeno con una piccola frequenza , le spaccino applicando i principi generali del giornalismo sano che predicano a piè sospinto . Il primo : la parola a tutti , specie agli accusati .
Cremona 14 05 2010 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “gianni leani 14 05 2010”
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Non mi piace per niente la Morandi: se sui fatti di cronaca giudiziaria molti suoi colleghi mettono solo le iniziali degli imputati, perché lei degli stessi mette nome e cognome?
E questo succede non quando il processo è già concluso, in tal caso lo capirei, ma addirittura prima ancora che inizi il processo.
Non sono certo dalla parte degli imputati, ma i giornalisti devono stare attenti quando scrivono gli articoli: se si scrive il nome e cognome dell’imputato prima del processo, causando ovviamente nei suoi confronti sospetti e diffidenza e poi l’imputato risulta innocente?
Un caso in cui secondo me i giornalisti si comportano in modo opposto: l’omicidio della ragazza inglese a Perugia.
Io posso avere opinioni personali su questo, ma per me i giudici hanno fatto bene a condannare i 3 ragazzi. Sono già stati giudicati, per la legge sono colpevoli e i giornalisti cosa fanno? Riferiscono di come Amanda è cambiata, di come è vestita, pettinata, come si sente in carcere e riportano la frase in cui l’americana dice “il carcere ha fermato i miei progetti”. Su questa frase mi autocensuro, ma perché i cronisti devono dare tutto questo spazio a una che è stata condannata per omicidio (e che, volutamente, voleva far condannare un innocente)?